GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Francia Filippoillungo le opinioni di Aristotele e di Averroè, ma anche di Tommaso d'Aquino e di Egidio Romano.
Le Quaestiones ordinariae affrontano invece in maniera organica il carmelitarum, in Analecta Ordinis carmelitarum, V (1923), pp. 3-54 ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] Orsini - il Regno di Castiglia, dopo un lungo periodo di riflessione guidata da Filippo Corsini; in Malla y el concilio de Costanza, Gerona 1882, p. 90; N. Malvezzi, Alessandro V papa a Bologna, in Atti e mem. d. R. Deput. d. storia patria ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] quella di Filippo Neri.
Nella dedica al "santo padre" Filippo e nell'appello al lettore premessi alla Vita, il M. insiste Bibl.: Per i dati biografici del M., a lungo controversi, e la relativa documentazione v. l'Introduzione di G. Raspa a G. ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] il M. anticipò la datazione del concilio di Sardica al 344 d.C.
Questa rettifica scatenò una lunga di mons. Giovan D. M. (1692-1769) (catal., Lucca), Pisa 1969; V. Pascucci, G.D. M.: Una singolare figura che onora la cultura lucchese del '700 ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l' biondo, occhio e palpebre castagni, naso lungo, bocca proporzionata, nella tempia sinistra ha , F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] il caso della cancelleria fu spinoso, giacché il L., ignorando le prescrizioni del diritto canonico, aveva concesso la carica, da lungo . Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 332; Diz. della Chiesa ambrosiana, s.v.Filippo da Lampugnano. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] della famiglia; Filippo (1542- febre giorni 20", a Venezia il 21 genn. 1602, venendo carteggio e dai documenti..., a cura di I. Del Lungo-A. Favaro, Firenze 1968, p. 18; Id., , ibid. 1834, pp. 177, 416 n., 430; V, ibid. 1842, pp. 246. 249; Cenni... di ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] in lungo da Enrico II da non andare in porto.
Il 4 Il Graux (Essai..., p. 3), appoggiandosi su una lettera di Guzman da Silva, ambasciatore di Filippo histoire de la Grèce au Moyen Age, Paris 1884, V, pp. 326-327; E. Legrand, Bibliographie hellénique ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] da due suoi canonici per un lungo soggiorno, disturbato dalla presenza di successivo Sisto V inviò il primo dei diversi vicari apostolici per il governo della strada alla nomina di Filippo Spinelli.
Intanto, perdurando il disamore dei Parmensi e ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] questo presupposto, dopo un lungo excursus sulle precedenti interpretazioni Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum di Rolewinck Werner. Il J.Stellini di Udine, Udine 1931, pp. 87-103; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 256 s., 305, 534; ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...