ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a. C. si poteva alla corte macedone deridere l'aspetto primitivo di R., speciem für die Tetrarchen auf dem Forum Romanorum, Colonia 1964.
(G. Lugli)
V. - A r e a d e l l ' A r g di Filippo, delegato romano al concilio di Efeso (431), e con il concorso ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ma fu soprattutto con il dominio macedone e con la fondazione di pietra. Probabilmente la prima fase si colloca nel V sec. d.C., la seconda, cui mano il rotolo con il testo del profeta Isaia, mentre davanti a lui vi doveva essere Filippo che, ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] essere considerato il Philippeion di Olimpia, che accoglieva le immagini di Filippo II di Macedonia e della grecque des âges obscurs, in AntCl, 54 (1985), pp. 5-48; V. Lambrinoudakis - G. Gruben, Ανασϰαφη αϱχαιου ιεϱου στα Υϱια τηϚ Ναξου. Η ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] strombatura i committenti e donatori Filippo l'Ardito e Margherita di Fiandra V (741-775) in sostituzione delle precedenti scene della Vita di Cristo, il .
Dal trionfo dell'ortodossia all'età macedone
Dopo la restaurazione del culto delle immagini ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] cortile centrale, ampliata nel IV sec. a.C. con un impianto artigianale. Nel V sec. a.C. ad Atene la casa a pastàs è la tipologia che caratterizza C. per mano di Filippo II di Macedonia. La città in età arcaica occupava il limitato terrazzo (6 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] Filippo a Cheronea (Paus., i, 9, 4) (v. filippo). Difficile stabilire la data relativa per i gruppi di Euphranor, con A. e il leggenda e nel culto; gli stessi governatori romani della Macedonia assumono un tipo iconografico di A. nella monetazione ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] vennero fuse per ordine del re Filippo II di Spagna, ma descrizioni di danzatrici.Il modulo iconografico del pannello votivo macedone venne reiterato, , cat., Paris 1978, pp. 57-72; K. Wessel, s.v. Kaiserbild, in RbK, III, 1978, coll. 722-853; A ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] classico (dopo che Filippo II di Macedonia aveva compiuto il passo decisivo facendo innalzare 55, 73, 84, 93 ss. Statua di Amenophis III e statue di Chefren: F. v. Bissing, Denkmäler ägyptiscler Skulptur, tav. 10. Deir el-Baḥrī: E. Naville, Temple of ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] concreta con la salita al trono di Filippo, a lui si associa nella lotta il complesso sistema di ventilazione.
I confronti con i contesti archeologici di analoghi stanziamenti macedoni anime; proprio entro la fine del V sec., si noti, iniziano i ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] il concetto stesso, distaccato e teocratico, della regalità bizantina. In relazione alla teoria imperiale di età macedone 'orologio voluto da Filippoil Temerario a Digione (19842); E. Battisti, S. Waetzold, s.v. Automata, in EUA, II, 1958, coll. ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...