Compositore sacro e profano, nato a Parigi nel 1662, morto a Lunéville il 7 settembre 1741. Uscito dalla scuola del Lulli, fu musicista da camera di Luigi XIV, ma, colpito dall'accusa di seduzione e ratto [...] un alto notabile ch'egli aveva segretamente sposata, venne condannato a morte e si salvò con la fuga riparando in Spagna. Ivi FilippoV lo fece maestro della cappella di corte e 14 anni dopo il duca di Lorena lo nominava intendente della sua musica a ...
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Località in zona montuosa, al confine SO. dell'Arcadia con la Messenia, compresa nel territorio della città di Figalia, celebre a sua volta, insieme con Basse, per il tempio dorico, tuttora in parte conservato [...] prima all'egemonia spartana, fece poi parte della lega arcadica; poi, dopo varie vicende, fu occupata dagli Etoli, da FilippoV di Macedonia inclusa nella lega achea, e finalmente dai Romani inclusa nella provincia di Acaia (146 a. C.).
Bibl ...
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Feste in onore di Era, le più importanti delle quali si celebravano in Argo, il secondo anno d'ogni olimpiade, nell'Heraion, i cui ruderi sono stati rinvenuti a 8 km. dalla città, verso Micene. I giuochi [...] erano tanto importanti che Demetrio Poliorcete e FilippoV di Macedonia ne tennero personalmente la direzione. Essi si distinguevano per il carattere guerriero di alcune gare, il cui premio era uno scudo di bronzo. Eree si celebravano anche a Samo, ...
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Antica città della regione tessalica di Estieotide, sulla riva sinistra del Peneo, fra Pelinna e Atrace, costruita verosimilmente sulla cima minore di un duplice colle presso alla località attuale di Klokotò. [...] da una più alta cima indifesa, la città sia stata facile preda degli assalitori, come per es. di Filippo II di Macedonia. Nel 200 a. C. FilippoV sorprese presso la città e fece fuggire gli Etoli e Aminandro coi suoi Atamani.
Bibl.: C. Bursian ...
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Città della Ftiotide sulla costa settentrionale, che Filippo II di Macedonia cedette ai Malî. FilippoV la tolse agli Etoli con assedio. Era posta su una propaggine dei monti di Othrys; resti di forti [...] mura sono visibili nel villaggio che conserva l'antico nome ('Αχινό). Fu sede vescovile fino alla conquista franca. Si chiamava anche Echino un isolotto dell'Acarnania che serviva di difesa al porto Thyrreion, ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] e, a N, intorno alla Place de Grève. Una cinta di mura, costruita da Filippo Augusto (1190 e 1210), riunì per la prima volta queste zone; nel 1370, la cinta di Carlo V ampliava la precedente sulla riva destra, dove il re trasportò, dalla Cité, la sua ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] ). Assediata da Luigi VII (1174), fu presa nel 1204 da Filippo Augusto che confermò alla città i privilegi accordatile dai Plantageneti. Durante la guerra dei Cent’anni fu occupata da Enrico V d’Inghilterra dopo un lungo assedio (1418-19). Il ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] .T. Belgrano (I) e di C. Imperiale di S. Angelo (II-V), in Fonti dell'Istituto storico italiano, Roma 1895-1929 (trad. in voll. (1581-1608) e specie A. Giustiniani (fino al 1528) e Filippo Casoni (sec. XVI-XVII), e per le età più tarde Gaggiero ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] In Francia le cose passarono poco diversamente: il re Filippo I prometteva di aiutare la riforma, ma all'atto volta entrato su questa via egli andò sino in fondo. Poiché Enrico IV (v.) finse d'ignorare i decreti dei sinodi romani del 1074 e 1075 e ...
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Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei [...] questo pontificato, fu quella dei riti cinesi e malabatrici v. malabarici e cinesi, riti).
Quanto agli affari politici, 'annuo omaggio feudale della chinea per il regno di Napoli, che Filippo re di Spagna e Carlo d'Austria a gara volevano prestargli. ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...