CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] (inedito anch'esso) intitolato Della nobiltàcivile di Siena (C. V. 24) sia dalle postille rinvenute nel Trattato dell'origine e accrescimento polemiche e controversie.
Alla fine del secolo scorso Filippo Sensi credette di provare che il C., a parte ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] del testo diversamente rispetto all’ipotesi di Mario Casella (per cui v. Studi danteschi, VIII (1924), pp. 5-85), secondo e dal Laurenziano S. Croce XXVI sin. 1, trascritto da Filippo Villani; β, costituita dal resto della tradizione.
La tradizione ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] corruttrice e alla propaganda antimonarchica svolta dal duca Filippo d'Orléans, alle nuove idee venute dall'America 1887, pp. 21-23, 57-60, 64-71, 77-87; U. Papa, V. B. e i Francesi in Italia, Venezia 1895 (ristampa, con aggiunte, dello scritto del ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] di varie Orazioni che egli viene indirizzando, con animo fremente, a Sisto V (1594), a Clemente VIII (le tre Clementine: 1594, 1595, 1596), a Filippo II e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re di Francia e di Navarra ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] italiana (Torino 1847).
Le idee filosofiche e politiche di V. Gioberti attrassero subito la F. per la loro consonanza la morte del marito, nel 1881, si stabilì a Firenze col nipote Filippo, e qui morì il 28 febbr. 1887.
Data la copiosa produzione ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] febbr. 1593 l'accademia fu chiusa su ordine di Filippo Il per sospetto che vi si congiurasse contro lo Stato della scrittura poetica a Napoli tra Cinque e Seicento, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 535-551, ora in La Parola nel labirinto, Bari ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] dal 1866 al 1870, Roma 1967, pp. 127 ss.; F. Mazzonis, Un inedito sulla vita episcopale di Pio IX in Spoleto, in IlCavour, V (1968), 5, pp. 6-10; Id., L'Italia alla conferenza di Londra del 1867 nella memoria... di A. Blanc, in Rassegna storica del ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] inedito La Veglia amorosa, indirizzato nel 1565 a Filippo Spina (il manoscritto originale si trova alla Biblioteca 33-40;P. Napoli-Signorelli, Storia critica de'teatri antichi e moderni, V, Napoli 1813, pp. 241-46;P. L. Ginguené, Hist. littéraire ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Aesopi et aliorum, dedicate al fratello minore Filippo, che sono una raccolta di apologhi 122, 124, 126 s., 1 29, 176, 306, 312, 474 s., 430, 500; V. Cian, La satira. (Dal Medioevo al Pontano), in Storia dei generi letterari. Milano 1923, pp ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da Filippo Beroaldo; spunti e motivi sono anche attinti alla 'A. assai probabile. Per l'ambiente storico e culturale in cui visse l'A., v. C. M. Ady, The Bentivoglio of Bologna, London 1937 (spec. pp. 166 ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...