DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di Luigi XIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV di Spagna (1665). Ma il resoconto più . Belloni, in Giorn. st. d. lett. ital., XLI [1903], pp. 445 s.; V. Osimo, Un letterato padovano del Seicento. C. D., in Studi e profili, Milano-Palermo-Napoli ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Ginevra] 1666); a nome dell'abate Gualdi fu la Vita di Sisto V (Losanna [ma Ginevra] 1669), uscita con l'indicazione del nome in e definitiva fu invece la condanna della Vita del catolico re Filippo II, a cui il L. fece risalire il deterioramento ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte di Niccolò V, avvenuta fra il 24 e il 25 marzo 1455, G. lasciò Roma. Nell una di Pio II e l'altra del vescovo Bologna, cardinale Filippo Calandrini, spedite entrambe a Ludovico Gonzaga l'8 apr. 1460 ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dei tempo, come Pietro Bembo, Iacopo Sadoleto, Filippo Beroaldo seniore e il giurista Alessandro D'Alessandro. Il , in Encicl. univ. dell'arte, XI, Venezia-Roma 1963, p. 233, s.v. Raffaello; C. Falconi, Storia dei Papi, IV, Roma 1972, pp. 75, 86 ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] poeta Giacomo Filippo Pellenegra (Sonetti... del... Cornazano, ibid. 1502, c. 63v), Filippo Oriolo da Renier, G. Visconti, in Arch. stor. lomb., XIII (1886), p. 81 s; V. Rossi, Di un poeta maccheronico e di alcune sue rime ital., in Giorn. stor. ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] guerra con Venezia e poi della morte di Filippo Maria Visconti. Alcuni degli intervenuti parlano delle litanie . civica, n. 2 (per le lettere cfr. l'elenco e gli studi di V. Zaccaria, L'epistolario di P. C. Decembrio, in Rinascimento, III [1952], pp ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] o più".
Forse dal primo matrimonio nacquero due figli maschi, Filippo, che nel 1391 fu squittinato per le arti maggiori e . 34 ss.; L. Di Francia, La novellistica, Milano 1924, p. 279; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p. 55; R. Weiss, Note per ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] quattro figli maschi, uno solo dei quali, Paolo Filippo, gli sopravviverà, e una femmina, Isabella. Il Morbus peticularis" del 1546-47 e il medico del concilio di Trento, in Castalia, V (1946), pp. 271-278; sulla tomba del F. in S. Eufemia a Verona ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] l'occasione di stabilirsi alla corte di Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai magistrati 15, 17, 24, 33; E. Spadolini, Un cod. di M. F., in La Bibliofilia, V (1903-04), pp. 298-301; G. Biadego, Dante e l'umanesimo veronese, in Nuovo Arch. ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Vincenzo Pinelli). Le lettere degli ultimi anni, quelle a Filippo Ridolfi, nipote di Niccolò, a Pietro Vettori e a A. Maffei. Giunto a Roma, nell'ottobre fu nominato da Pio V segretario ai brevi. A causa della salute malferma non poté però esercitare ...
Leggi Tutto
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...