ALBANI, Giuseppe Andrea
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Nato a Roma il 13 sett. 1750 da Orazio, principe di Soriano, e da donna Marianna Cybo Malaspina, compì i suoi studi a Siena. Iniziata la carriera ecclesiastica, divenne sotto [...] il problema del riconoscimento del regime di Luigi Filippo in Francia, l'A., in contrasto ancora una e passim; L. von Pastor, Storia dei Papi, XVI, 3, Roma 1934, v. Indice; L. Schmidlin, Papstgeschichte der neuesten Zeit, I, München 1933, Passim J. ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] eremo di S. Michele di Ktisma, dipendente da S. Filippo. La fama della sua vita ascetica e della sua santità C., in Bibliotheca Sanctorum, IV, Roma 1964, pp. 346 ss.; V. von Falkenhausen, Imonasteri greci dell'Italia meridionale e della Sicilia, in ...
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BAZIANO (Basianus, Bassianus, Baxianus, Bazanus, Bazianus, Bosianus)
Filippo Liotta
Scarse e non provate sono le notizie che riguardano questo canonista vissuto nel sec. XII: esse si attingono indirettamente [...] Montmirat], Super quinque libris Decretalium, c.Raynutius, de testamentis, in fin. (c. 16. X. III. 26), Venetiis 1588, f. 107 v; Raimondo di Pennafort, Summa, Lib. II, tit. I de homicidio, § 11, Veronae 1744, pp. 140 s.; Iohannes Andreae, Additiones ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] del cardinale Bessarione, giunto nella città emiliana su ordine di Niccolò V il 16 marzo 1450. Il 18 settembre di quell'anno nella di Catania, vicario generale del vescovo di Bologna Filippo Calandrini di Sarzana, presiedette le ordinazioni ai gradi ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] anzi, in qualche fatto d'arme per cui venne investito cavaliere.
Quando nel 1543, prima di recarsi in Germania, Carlo V nominò il figlio Filippo reggente degli Stati iberici, il F. e a maggior ragione il suo protettore Mai, fin dal 1533 preposto alla ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] fermezza nel giugno del 1569 finché il 22 ott. Filippo II non si decise a riconoscere ufficialmente lo stato stato nominato chierico della Camera apostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] di Bologna, data l’impossibilità di far trasferire Filippo Decio da Siena, offrì a Parisio un contratto per papa, raggiunse Bologna, da dove fu inviato come legato presso Carlo V, prendendo parte al convegno di Busseto tra l’imperatore e Paolo III ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] nel 1355 confermato all'allora presule volterrano Filippo Belforti e in virtù del quale era istoriche circa i sigilli antichi, XXX, Firenze 1786, pp. 69-73 passim;V. Fineschi, Ilforestiero istruito in S. Maria Novella di Firenze, Firenze, 1790, ...
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CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] esordi d'un interesse antiquario che, approfondito da Filippo del Torre e dal Fontanini, culmina nell' 1873, pp. 152 s. nn. 1 e 3, 459 n. 1, 645; E.C. V., Cenni... stor. della basilica... d'Aquileia..., Gorizia 1876, pp. 29 s.; G. Marinelli, Saggio ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] , Berlin 1936, p. 389; F. Fabris, La genealogia della fam. Caracciolo, a cura di A. Caracciolo, Napoli 1966, tav. XXX; G. Moroni, Diz. di erudiz.stor-eccl., IX, p. 234; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., V, Patavii 1952, pp. 30, 142, 377. ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...