BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] T. Parnell e con un'Orazione in lode di s. Filippo Neri.
Nel 1777 pubblicò in Ferrara le Memorie istoriche dei
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, v. 409; G. B. Roberti, Opere, X, Bassano 1797, pp. 212 s.; L ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] articola nei tre sonetti. Nel primo ("Poi che fortuna v'è tanto lunatica") il F. cerca di rincuorare l'amico 38; G. Porta, Censimento dei mss. delle cronache di Giovanni, Matteo, Filippo Villani, I, in Studi di filologia italiana, XXXIV (1976), p. 81 ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] in dieci libri raccolte stampati a Firenze dagli eredi di Filippo Giunta nel 1527, ed edito criticamente in Dante da 3793 a cura di A. D'Ancona-D. Comparetti, IV, Bologna 1886; V, ibid. 1888; in ediz. diplomatica in: Il Libro de varie romanze volgare ...
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LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] volumetto dedicato al padre (Iscrizioni, biografia e carme per Filippo Linares). È con i Racconti popolari, tuttavia, il per un attacco apoplettico a Palermo.
Fonti e Bibl.: A. Linares, Biografia su V. L., in La Lira, 1851, n. 11, dicembre; C. Cantù, ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] Probabilmente il G. fu messo a morte quando nel 1492 il fratello Filippo Angelo rientrò in Aquila per vendicare la morte del fratello Vespasiano e da Montone nel 1423-24), nell'edizione a cura di V. Parlagreco (L'Aquila 1903, pp. 230-244).
Fonti e ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] pp. 71, 86). Non mancò di recarsi nel salotto della C., dove capitavano il giurista Filippo Maria Renazzi, il verseggiatore lacopo Ferretti, l'improvvisatore Filippo Pistrucci, una donna il cui merito era quello di tenere un celebre salotto a Verona ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] ., n.s., XVII (1892), pp. 1 ss.; si vedano in proposito V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, p. 245, e A. Belloni, Il . Mercati, Canobi o Mantelli? Mantelli o Martelli?, in La Rinascita, V (1942), pp. 235 s. Per i manoscritti si confronti infine P ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] fatto che i vv- 449 e ss. danno come vivente Filippo Maria Visconti, morto, invece nel 1447. Il Frati ha ricostruito con la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di una crociata ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] ), Giulio Pomponio Leto, Aldo Manuzio il Vecchio, Filippo Beroaldo il Vecchio e Iacopo Antiquari.
È tuttavia in Arch. stor. lombardo, s. 3, I (1894), pp. 16 s.; V. Finzi, Gli incunaboli della Biblioteca civica di Cremona descritti e illustrati, in La ...
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GAZOLDO, Giovanni
Roberta Ridolfi
Non si conosce l'anno di nascita di questo poeta latino nato a Gaeta e attivo nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie riguardano il periodo in cui visse presso [...] il 20 sett. 1514 e alla quale prepose Filippo Beroaldo iunior, professore d'eloquenza nell'università, K. Wotke, Berlin 1894, pp. 46 s.; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, I, Roma 1983, p. 200; M ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...