DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] capo, che le girelle che vi sono dentro girando fanno girare; e VIII (1968), pp. 3-119; C. DiFilippo Bareggi, Giunta, D., Torrentino: tre tipografie fiorentine Roma 1970, p. 570, e l'intervento di L. DiFrancia in Novellistica, I, Milano 1924, pp. ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di mano si impadronirono di Casale, mantenendone il governo in nome del re diFrancia fino alla pace di Cateau-Cambrésis (1559). Già prima della conclusione didi Spagna Filippo II in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 22, 24-33, 38 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] il successivo approdo a un modello assolutistico ispirato dalla FranciadiFilippo il Bello e dei suoi successori (Gewirth 1951, distinguersi con forza. Non è proprio così: vi è infatti un aspetto decisamente moderno nell’atteggiamento intellettuale ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di migliorare la coltura della canapa e diede prova di coraggio durante la peste di quell'anno. Trasferito a Viterbo nel 1837, vidi poter giovarsi della collaborazione dei fratelli, soprattutto diFilippo, influentissimi tra i "mercanti didiFrancia ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Guido Torelli, conte di Guastalla.
La morte diFilippo Maria Visconti, all'indomani della pace di Lodi vi era anche la guerra di un matrimonio più prestigioso per il primogenito, sulla scia di una serie di proposte ventilate dal re diFrancia ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] al servizio del cardinale Filippo Calandrini.
Verosimilmente, il suo esordio come chierico di Curia avvenne sotto gli d'I. VIII e di Alessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88; P. Luc, Un appel du pape Innocent VIII au roi de France (1489), in Mélanges d ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Luigi d'Orléans, Carlo VI, Filippo l'Ardito e Jean de Berry. Si tratta di una serie di cento exempla in versi estratti chiede alla regina diFranciadi appianare la tensione che cresce tra i duchi di Orléans e di Borgogna e di fare tutto il possibile ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] gli offrì, tramite Filippo Mazzei, di trasferirsi presso di lui in Virginia.
di Ferdinando III presso la Commissione internazionale per la riforma dei pesi e delle misure. Vi rifusi e alleggeriti i luigi d'oro in Francia, del 1786 (Scritti, I, pp. ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] re diFrancia, svela l'intenzione sabauda di trattenere a vi si fosse mai recato (Lange, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 115; Meek, 1991, p. 149). Nel S. Filippo Neri, obbligato al rispetto delle fondazioni realizzate su progetto di ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Francia a Carlo V con il trattato di Madrid (1525) dopo la battaglia di Pavia, il Milanese dipendeva dal 1556 da Filippo II di il nemico era la lethargia dei preti e dei vescovi. Vi oppose l'ascesi. Tre termini sembravano designare, nel suo linguaggio ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...