ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del primogenito di Carlo d'Angiò. Il quale ultimo vi passò a sua volta nel marzo dell'83, diretto in Francia, dove avrebbe 151-153); si pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio diFilippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), alla ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] diFrancia. Garibaldi stesso lavorò a più riprese alle sue ponderose Memorie, arrivate a compimento nel 1872: opera di scarsa ; perché tutta la vita italiana, religiosa politica morale, vi è rappresentata, dal Dugento all’Ottocento, ora in quanto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] somaschi, dove rimase fino al marzo 1798 (vi ebbe maestro per breve tempo F. Soave), due anni; 13 mesi dopo, Vittoria; Filippo nel marzo 1826 e Matilde nel maggio 1830 racconto dei primi passi della Rivoluzione diFrancia si legge con piacere, per ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Rientrato a Firenze dopo alcune settimane, vi rimase fino a calendimaggio. Il 6 di Firenze e stese un compendio della trecentesca Cronica diFrancia, d'Inghilterra e dei paesi vicini di del diritto sotto la guida diFilippo Decio, giurista in cui si ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di Rubiera, ed eretto in contea con diploma del 13 dicembre 1423 da Filippo Maria Visconti, signore presuntivo del contado didi molti codici di materia diFrancia e di Bretagna di cui era ricca la biblioteca di Borso (Bertoni).
Più di , VI ( ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ., l'autografo di un volgarizzamento di un'opera diFilippo Melantone (donde vi si trattenne dal 1564 al 1566 circa. Rifiutato l'invito di Renata diFrancia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re diFrancia in lui è divampata, né vi si reca perché chiamatovi da una di s. Filippo Neri, Roma 1995, ad indicem; I. Donesmondi, Vita dell'ill. … Francesco Gonzaga vescovo di ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] diFilippo Maria, in una missione che non ebbe esito felice; più tardi in Romagna, e poi, nel 1435, per tre mesi in Germania allo scopo di richiedere l'appoggio dell'imperatore Sigismondo contro i Veneziani; poco dopo fu mandato in Francia ., VI, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di Vado (Antonio pievano di S. Martino a Vado, nel Valdarno casentinese, amico di Coluccio Salutati e diFranco e nissa d'ignoranza, il G. accusa Filippodi volere, con la sua "archimia", "lo testimonianze che lo riguardano non vi fanno mai cenno: il ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di Maddalena Guicciardini. Ulteriori Corbinelli sono, infine, ravvisabili man mano ci si inoltra nel sec. XVI: Filippo Boccaccio in Francia..., in Studi sul Boccaccio, VI (1971), pp. 14, 50-53; Il Boccaccio nella culturafrancese, a cura di C. ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...