FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] diFilippo Buonarroti. In tale veste il primo pensiero del F. fu quello di affrettare il processo didi G. Macchia, Imola 1973, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. diFrancia Riv. di archeologia, storia, economia e costume, VI ( ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di giugno autori dell'Efemeridi militari diFrancia, pubblicata anonima (Italia dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. Però, tornato a Firenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] diFilippo Turati; di conseguenza viene condannato a dieci mesi di carcere, e nel settembre 1927 a cinque anni di confino nell’isola di partecipa con Carlo Rosselli alla guerra di Spagna, rimanendo ferito. Dopo la Francia, dal 1940 è esule negli Stati ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , Maria Luigia di Savoia, moglie diFilippo V re di Spagna, a sua volta nipote di Luigi XIV diFrancia. Lasciava un la sua mordente vivacità di spirito, vi morì, ormai quasi cieca, il 20 luglio 1766.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Casa e ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] la voce che questi era stato designato da Filippo II in persona, notizia che suscitò un moto di accompagnare la vedova di Carlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] VI; lo stesso Innocenzo III, ove fosse stato ancora in vita, non avrebbe potuto far altro che prendere atto della situazione, essendo venuti meno gli ostacoli che s'erano frapposti alla richiesta dei principi elettori tedeschi di eleggere Filippodi ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato politico del tempo. Il Betti vi rivelava di avere goduto per cinque o sei e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Adelaide, figlia di Luigi XV, re diFrancia, e sorella di partenza. Questa volta vi aveva influito il timore diFilippo Colonna, gran conestabile del Regno di Napoli, alla presenza del conte di Chialamberto, nella veste di notaio della Corona e di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] dal G., Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a . Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città di Castello 1914, ad ind.; O. Masnovo, La corte di… Filippodi Borbone, in Arch. stor. per le provincie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] i riferimenti alla storia del suo tempo. Nel VI volume, trattando della conversione dei Franchi, egli fece allusione a Enrico IV; e alla fine del VII, parlando della conversione del khanato di Rus, inserì un’appendice sull’unione con i Ruteni ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...