Pseudonimo del pittore e scrittore italiano Luigi Colombo (Revello 1904 - Torino 1936). Formatosi a Torino, aderì al movimento futurista, firmando con T. A. Bracci, nel 1923, il Manifesto del movimento futurista torinese - sindacati artistici futuristi; partecipò con il gruppo futurista a molte esposizioni, alle Biennali di Venezia (dal 1926 al 1934) e alle Quadriennali di Roma (1931, 1935). Dal 1928 ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] dello stesso anno, dove ottenne il primo riconoscimento ufficiale per la scenografia. Trasferitosi a Parigi su stimolo dell’amico Fillìa, che lo aveva convinto della necessità di prendere contatto con le avanguardie europee, vi soggiornò tra il 1930 ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] 1986, pp. 446-450, 454 (tavv. CV s., CX s.); G. Lista, in I futuristi e la fotografia… (catal.), Modena 1986, p. 125; Fillia e l'avanguardia futurista negli anni del fascismo, a cura di S. Evangelisti, Milano 1986, pp. 95, 102 s., 138, 157, 315; G ...
Leggi Tutto
LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] R. Orlando, incontrato nel 1927 alla Mostra primaverile d'arte, conobbe l'editore G. Casella e i pittori futuristi Fillia (L. Colombo), F. Depero e F. Cangiullo, i quali lo introdussero al discorso astrattizzante del secondo futurismo. Nel 1929 ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] nota, Testa in cera che aveva presentato alla selezione della mostra.
Nel 1932-33 entrò in contatto con i futuristi L. Colombo (Fillia), M. Rosso e P. Oriani, oltre che con lo stesso F.T. Marinetti, con i quali condivise la volontà di aderenza al ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] e sull'immediatezza comunicativa: un esempio è la famosa "spirale" dell'amaro Cora del 1928.
Sempre nel 1928, con Fillia e E. Prampolini, il D. lavorò alla realizzazione del padiglione "Futurismo" alla Mostra internazionale di Torino. Nel dicembre ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] , allestita alla Bottega d’arte di Livorno alla fine dell’anno, fu l’unico toscano ad avere una personale accanto a Fillia (Luigi Colombo), Pippo Oriani e Mino Rosso.
Tra le opere esposte era Ring (coll priv., ripr. in Osvaldo Peruzzi, 1998, p ...
Leggi Tutto
CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] futurista alla Casa del fascio di Bologna (vi erano esposti quadri di Balla, Boccioni, F. Azari, F. Depero, G. Dottori, Fillia [L. E. Colombo], I. Pannaggi, E. Prampolini, L. Russolo e R. Vespignani). Nel novembre partecipò alla mostra della galleria ...
Leggi Tutto
FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] prima mostra lontano da casa, partecipando all'esposizione dedicata all'"Aeropittura, aeroscultura. arte sacra, futuriste e mostra postuma Fillia", che si tenne nei locali del quotidiano La Gazzetta del popolo di Torino. In giugno partecipò alla XXI ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] di Parigi (1937).
La sua posizione nell'ambito del secondo futurismo rimase originale e distaccata: mentre Prampolini e Fillia spingevano le ricerche del gruppo verso una sorta di "parasurrealismo", il D. rimase fedele alle sue immagini liriche ...
Leggi Tutto
fillio
fìllio s. m. [lat. scient. Phyllium, dal gr. ϕύλλιον, dim. di ϕύλλον «foglia»]. – Genere di insetti fasmoidei, che comprende specie con largo corpo appiattito, somiglianti nell’aspetto e nel colore a foglie (perciò comunem. detti insetti-foglia...
fillite
s. f. [der. del gr. ϕύλλον «foglia»]. – 1. Nome generico indicante un fossile vegetale. 2. Sinon. (oggi disusato) di fillade, secondo la nomenclatura tedesca.