COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] 323-325 e passim; Torino 1920-1936. Societa e cultura tra sviluppo industriale e capitalismo, Torino 1976, passim; M. Pinottini, Fillia, Milano 1976 (con bibl.); Torino fra le due guerre (catal.), Torino 1978; I poeti del Futurismo 1909-1944, a cura ...
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GAUDENZI, Alfredo (Alf)
Susanna Misiano
Nacque a Genova il 30 apr. 1908 da Apollo e Chiara Perotta, entrambi musicisti. Nel 1925 si diplomò in ragioneria e iniziò il lavoro di perito commerciale, che [...] 1986, pp. 446-450, 454 (tavv. CV s., CX s.); G. Lista, in I futuristi e la fotografia… (catal.), Modena 1986, p. 125; Fillia e l'avanguardia futurista negli anni del fascismo, a cura di S. Evangelisti, Milano 1986, pp. 95, 102 s., 138, 157, 315; G ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] R. Orlando, incontrato nel 1927 alla Mostra primaverile d'arte, conobbe l'editore G. Casella e i pittori futuristi Fillia (L. Colombo), F. Depero e F. Cangiullo, i quali lo introdussero al discorso astrattizzante del secondo futurismo. Nel 1929 ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] nota, Testa in cera che aveva presentato alla selezione della mostra.
Nel 1932-33 entrò in contatto con i futuristi L. Colombo (Fillia), M. Rosso e P. Oriani, oltre che con lo stesso F.T. Marinetti, con i quali condivise la volontà di aderenza al ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] e sull'immediatezza comunicativa: un esempio è la famosa "spirale" dell'amaro Cora del 1928.
Sempre nel 1928, con Fillia e E. Prampolini, il D. lavorò alla realizzazione del padiglione "Futurismo" alla Mostra internazionale di Torino. Nel dicembre ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] , allestita alla Bottega d’arte di Livorno alla fine dell’anno, fu l’unico toscano ad avere una personale accanto a Fillia (Luigi Colombo), Pippo Oriani e Mino Rosso.
Tra le opere esposte era Ring (coll priv., ripr. in Osvaldo Peruzzi, 1998, p ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] futurista alla Casa del fascio di Bologna (vi erano esposti quadri di Balla, Boccioni, F. Azari, F. Depero, G. Dottori, Fillia [L. E. Colombo], I. Pannaggi, E. Prampolini, L. Russolo e R. Vespignani). Nel novembre partecipò alla mostra della galleria ...
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FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] prima mostra lontano da casa, partecipando all'esposizione dedicata all'"Aeropittura, aeroscultura. arte sacra, futuriste e mostra postuma Fillia", che si tenne nei locali del quotidiano La Gazzetta del popolo di Torino. In giugno partecipò alla XXI ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] di Parigi (1937).
La sua posizione nell'ambito del secondo futurismo rimase originale e distaccata: mentre Prampolini e Fillia spingevano le ricerche del gruppo verso una sorta di "parasurrealismo", il D. rimase fedele alle sue immagini liriche ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] 'architettura razionale) partecipando alla seconda esposizione di architettura razionale, presso la galleria di P.M. Bardi a Roma (Fillia, La nuova architettura, Torino 1931; Gli ambienti della nuova architettura, ibid. 1935, con il saggio del F. Gli ...
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fillio
fìllio s. m. [lat. scient. Phyllium, dal gr. ϕύλλιον, dim. di ϕύλλον «foglia»]. – Genere di insetti fasmoidei, che comprende specie con largo corpo appiattito, somiglianti nell’aspetto e nel colore a foglie (perciò comunem. detti insetti-foglia...
fillite
s. f. [der. del gr. ϕύλλον «foglia»]. – 1. Nome generico indicante un fossile vegetale. 2. Sinon. (oggi disusato) di fillade, secondo la nomenclatura tedesca.