Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] , invece, nel ruolo di protagonista. Insieme ad Alexander Kluge S. fu poi alla testa di una serie di filmcollettivi con cui gli autori della Bundesrepublik Deutschland intendevano reagire alla situazione politica del Paese e di cui Deutschland im ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] anni Sessanta all'attività di sceneggiatore cinematografico.Partecipò con Age e Scarpelli alla scrittura di due filmcollettivi, costruiti sulla presenza della protagonista Silvana Mangano: Le streghe (1968), dalle tinte parossistiche e surreali, per ...
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Tavernier, Bertrand
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico francese, nato a Lione il 25 aprile 1941. Critico interessato alla rivalutazione del cinema di genere statunitense, [...] papa. Debuttò dietro la macchina da presa con due episodi di filmcollettivi, Baiser de Judas in Les baisers (1963, ma distribuito gruppo di opere emerge Daddy nostalgie (1990), uno dei film più intensi del regista, cupo, pudico ed emozionante nel ...
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Puccini, Gianni
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Milano il 9 novembre 1914 e morto a Roma il 3 dicembre 1968. Instancabile commentatore di film e tendenze, fervido [...] (1964), Io uccido, tu uccidi (1965). Mai realmente coinvolto nel fenomeno della commedia all'italiana, P. diresse alcuni episodi di filmcollettivi, secondo la moda del periodo, tra cui Amore e arte, in Amore in 4 dimensioni (1964), La prima notte e ...
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Regista cinematografico e teatrale inglese (Bangalore 1923 - Angoulême 1994). Dopo un'attività di critico si dedicò alla regia con alcuni cortometraggi, attenti allo studio di comportamenti collettivi [...] presa dal vivo (Every day except Christmas, 1957). È stato uno dei propugnatori del movimento del "free cinema". Il suo film migliore di questa fase è stato This sporting life (Io sono un campione, 1963), con il quale A. dimostrava una notevole ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 1910-1970) anche dopo la fine della loro esperienza collettiva. Non possono più offrire, invece, il loro contributo Dick, Il cacciatore di androidi; nell'ambito del secondo, oltre a molti film di B. De Palma (Carrie, ''Carrie'' lo sguardo di Satana, ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] propri delle strutture geometriche precolombiane.
La prima mostra collettiva di arte astratta si tiene a Bogotá nel 1955 , M. Rodriguez, D. L. Giraldo, J. Silva. Tra i film di recente produzione va segnalato Tiempo de morir (1985), sceneggiato da G. ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] ".
Pochi mesi dopo la sua istituzione, il Gruppo è stato sciolto, mentre il collettivo originario di al-Fataḥ ha continuato a lavorare con il nome di ''Film della Palestina'', sotto la direzione della Sezione informazione dell'OLP. A esso si ...
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FORD, John (App. II, 1, p. 961)
Gian Luigi Rondi
Regista di cinema statunitense, morto a Palm Springs (California) il 1° settembre 1973. Il suo cinema tutto intelligenza e bontà, di una "forza tranquilla" [...] generosità, il culto dei principi più sani, individuali e collettivi, l'umorismo più cordiale, l'onestà; con un eclettismo permesso di affrontare i temi più disparati, i film sociali, le commedie, i film di guerra, quelli a sfondo esotico, gli ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] , un bravo professionista, Dominik Graf.
A Berlino infine, rinata, cinematograficamente parlando, dopo l'unificazione, si trova il collettivo X-Filme Creative Pool, volto a un cinema d'autore rivisto e corretto dalla depressa aria techno degli anni ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...