Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] ; Tirate sul pianista) al ciclo centrato sul personaggio di Antoine Doinel (Les 400 coups; Antoine et Colette, episodio del filmcollettivo L'amour à vingt ans, 1962, L'amore a vent'anni; Baisers volés; Domicile conjugal, 1970, Non drammatizziamo… è ...
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Scola, Ettore
Stefano Della Casa
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. È stato protagonista della grande stagione della commedia all'italiana, [...] (1984) e il costante coinvolgimento in molte iniziative della sinistra, tra cui la realizzazione nel 2001 di un altro importante filmcollettivo, Un altro mondo è possibile, sui fatti avvenuti durante il G8 di Genova di quell'anno.
L'incontro con ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] "Paese sera". Nel 1956 iniziò la sua collaborazione con Pontecorvo per il quale sceneggiò Giovanna, episodio del filmcollettivo Die Windrose curato da Joris Ivens, opera incentrata sull'impegno politico delle donne a livello internazionale. L'anno ...
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Vancini, Florestano
Isabella Casabianca
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Ferrara il 24 agosto 1926. L'amore per la terra natale, specie per il delta del Po, ha animato i suoi esordi, [...] si incontrano salutandosi cordialmente, come se nulla fosse accaduto. Girò poi La separazione legale (1961), episodio del film-inchiesta collettivo Le italiane e l'amore, e La banda Casaroli (1962), efficace ricostruzione delle imprese di un gruppo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] e suggestioni per aderire interamente alle sole parole de Il Vangelo secondo Matteo. Già con La ricotta, episodio del filmcollettivo Ro.Go.Pa.G (1963), l’autore friulano marca la propria distanza dal biopic hollywoodiano. Condannato per tale ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] . Ne citiamo quattro, la cui importanza è oggi universalmente riconosciuta: gli statunitensi Matthew Barney (Hoist, capitolo del filmcollettivo Destricted, 2006) e Bill Viola (Ocean without a shore, 2007), la svizzera Pipilotti Rist (Homo sapiens ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] Così, numerosi cineasti (da Michael Moore a Spike Lee fino agli 11 cineasti di 11 diversi Paesi autori del filmcollettivo intitolato alla data dell’evento, per citarne solo alcuni) hanno lavorato sulle immagini dell’attentato terroristico alle Torri ...
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Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] ).
Nel 2007, Costa, Bing e la Akerman hanno partecipato, insieme ad altri registi, alla realizzazione di un filmcollettivo significativamente intitolato O estado do mundo, prodotto dalla Fondazione Gubelkain e dedicato allo stato delle cose in un ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] (evidente tra l'altro in un filmcollettivo, ma in realtà totalmente 'zavattiniano', come cinéma", décembre 1966, 185, pp. 43-68.
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I 'Cahiers du cinéma' 1951-1969, Venezia 1980.
G. Deleuze, L'image-temps, ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] , presentato nel giugno 1957, si intitolava Look at Britain e comprendeva due film di Anderson, Wakefield Express (1952) ed Every day except Christmas (1957), il filmcollettivo The singing street (1951) e Nice time (1957), il vivissimo ritratto di ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...