creatività
Piero Bianucci
Una dote misteriosa
Tra le doti della personalità umana, la creatività è una delle più misteriose.
Permette di produrre opere d'arte e di trovare soluzioni originali a problemi [...] barzellette, nei giochi di parole o nelle gag dei film avviene un improvviso rovesciamento del punto di vista, che Ciò dipende dal fatto che la scienza è frutto di un lavoro collettivo: le scoperte di chi ci ha preceduto sono gli ingredienti per ...
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Don Camillo
Antonio Faeti
(Italia/Francia 1951, 1952, bianco e nero, 100m); regia: Julien Duvivier; produzione: Giuseppe Amato per Rizzoli/Francinex; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giovanni Guareschi; [...] bara con quel simbolo così rilevante nel sogno collettivo. Viene subito in mente che il francese . Piollet, A. Bolduc).
J.B., Le petit monde de Don Camillo, in "Monthly Film Bulletin", n. 230, March 1953.
G.M. Gori, Il mondo piccolo di Peppone e ...
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The Hustler
Claudio G. Fava
(USA 1961, Lo spaccone, bianco e nero, 134m); regia: Robert Rossen; produzione: Robert Rossen per 20th Century-Fox; soggetto: dall'omonimo romanzo di Walter Tevis; sceneggiatura: [...] umane imperfezioni, assume un rilievo possente e doloroso. Scandito da un collettivo momento di felicità del cinema americano del tempo e del regista stesso, il film vanta pienezza narrativa e felicità stilistica, ribadita dall'uso sapiente e già ...
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The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] in guerra, è il costituirsi di uno spirito collettivo, affinché le particolarità di ogni soldato si annullino pronti a lavorare a salario sindacale per un regista il cui ultimo film risaliva al tempo dell'infanzia di molti di loro. Al Festival di ...
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Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] e si muovono alludendo a un loro personale e collettivo teatro, costituito dalle idee utopiche che ancora li 1977.
T. Gitlin, Jonah Who Will Be 25 in the Year 2000, in "Film quarterly", n. 3, Spring 1977.
R. Stam, The subversive charm of Alain ...
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The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] . Dopo una proiezione di prova a Santa Barbara, poi, il film fu giudicato troppo lungo e privo di vena 'ironica e goliardica'. di Transylvania, è rimasto nell'immaginario collettivo come un'icona indimenticabile. Nella versione cinematografica ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] ritorno al cinema avvenne l'anno successivo con le musiche per il film A mosca cieca di R. Scavolini.
In teatro esordì a Palermo di comunicare ai non addetti che la musica è un bene collettivo e da tutti fruibile. Nel 1984 pubblicò il libro-intervista ...
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Dogme 95
Bruno Fornara
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen il 13 marzo 1995 su iniziativa dei registi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, le cui firme appaiono in calce all'atto costitutivo [...] , "a meno che non risuoni sul luogo dove la scena è girata"; 3) la macchina da presa deve essere sempre tenuta a mano; 4) il film deve essere a colori e non sono ammesse illuminazioni speciali; 5) sono proibiti i trucchi fotografici o i filtri; 6) il ...
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Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] di culto e di maggiore successo del cinema mondiale, assurta negli anni ad archetipo dell'immaginario collettivo, e al tempo stesso uno dei film che meglio testimoniano la capacità della Hollywood anni Quaranta di riflettere sui risvolti più amari e ...
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Dillinger è morto
Stefano Roncoroni
(Italia 1968, 1969, colore, 95m); regia: Marco Ferreri; produzione: Alfred Levy, Ever Haggiag per Pegaso Film; soggetto: Marco Ferreri; sceneggiatura: Marco Ferreri, [...] piano; proiettò nei suoi personaggi le proprie angosce personali riuscendo a dar loro, come negli altri suoi film più riusciti, un valore collettivo. Dillinger è morto venne girato a Roma all'interno di un appartamento, con una troupe ridottissima di ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...