Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] nato e su due popoli, gli ebrei e i palestinesi, disperati e in fuga entrambi da qualcuno. Ha inoltre collaborato al filmcollettivo 11′ 09′′01 ‒ September 11 (2002; 11 settembre 2001), con un episodio caratterizzato da un unico lungo piano-sequenza ...
Leggi Tutto
Uruguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
L'invenzione del cinema arrivò in U. il 18 luglio 1896, quando in una sala da ballo di Montevideo si effettuò la prima proiezione pubblica a pagamento di alcuni [...] de la carne (1969) di Handler, Miss Amnesia (1970) di Alain Labrousse, e il lungometraggio Ay! Uruguay! (1971), filmcollettivo diretto da Ferruccio Musitelli, Manuel Castro, Juan Carlos Rodríguez e Juan Bouzas.La tensione sociale sfociò nel 1973 ...
Leggi Tutto
De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] nella parte di un 'uomo in affitto'. Se da un lato il film si avvicina al Neorealismo per le tematiche popolari e per l'impiego anche F. il quale, l'anno successivo, partecipò al filmcollettivo Les sept péchés capitaux (I sette peccati capitali), ...
Leggi Tutto
Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] un ragazzo del proletariato, che riecheggia Kes. Sempre nello stesso anno ha collaborato con l'episodio United Kingdom al filmcollettivo 11' 09" 01 ‒ September 11 (11 settembre 2001).In Francia gli è stato dedicato il documentario televisivo Citizen ...
Leggi Tutto
Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] sua casa di produzione, la American Zoetrope) e con Scorsese (fu consulente in alcuni suoi film e attore, non accreditato, nel suo episodio del filmcollettivo New York stories, 1989).
Pubblicò un romanzo (A waiting game, 1975) e un'autobiografia in ...
Leggi Tutto
Santos, Nelson Pereira dos
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a San Paolo il 22 ottobre 1928. Tra i più importanti registi brasiliani, si è distinto per la capacità di aprire nuove [...] anche in qualità di montatore per Barravento (1961) di Glauber Rocha; Pedreira de São Diogo di Leon Hirszman, episodio del filmcollettivo Cinco vezes favela (1962) e Maioria absoluta (1964) sempre di Hirszman. Il 1963 fu l'anno di Vidas secas, opera ...
Leggi Tutto
Lelouch, Claude
Alessandra De Luca
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 30 ottobre 1937. Lontano dall'industria cinematografica e libero dai suoi meccanismi, [...] d'amore fra la cantante Edith Piaf e il pugile Marcel Cerdan, morto in un incidente aereo, e l'episodio France del filmcollettivo 11'09''01 September 11 (2002; 11 settembre 2001), nel quale la crisi di una coppia diventa la metafora della fine del ...
Leggi Tutto
Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] ebreo polacco nel periodo della Shoah, ma presto tornò al clima del nuovo cinema partecipando con l'episodio Warszawa (Varsavia) al filmcollettivo L'amour à vingt ans (1962; L'amore a vent'anni): uno spunto 'leggero' sul vuoto comunicativo tra la ...
Leggi Tutto
Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] Salvatores, sull’esempio di quanto realizzato negli Stati Uniti nel 2010 con Life in a day, ha prodotto il primo filmcollettivo mai realizzato in Italia. Preceduto da un invito agli italiani a documentare la loro vita nello spazio delle 24 ore del ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] V. s'indirizzò definitivamente verso il genere leggero: La sospirosa (1964) e Fata Sabina (1966) di Luciano Salce, episodi dei filmcollettivi Alta infedeltà e Le fate, Il disco volante (1964) di Tinto Brass, Fai in fretta ad uccidermi… ho freddo! di ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...