Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] è stato emblema della mascolinità americana nell'immaginario collettivo, e ideale di bellezza e virilità per di Ernst Lubitsch, e il 1926, G. partecipò in ruoli minori a vari film, tra i quali The merry widow (1925; La vedova allegra) di Eric von ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] si segnalarono senz'altro, rimanendo a lungo nell'immaginario collettivo della "prima" televisione, gli sceneggiati Cime tempestose, tratto successo il L., nel 1966, girò anche un film, Maigret a Pigalle.
Leggermente diradata ma sempre rilevante la ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] mondiale divenne assistente di Carl Froelich, che produsse il suo film d'esordio nella regia cinematografica, Der Schatz (1923; Il tesoro ogni scrupolo morale sono stati assunti nell'immaginario collettivo per rappresentare la donna-terra (l'Erdgeist ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] letteraria dal 1930 al 1948 (che diresse dal 1931 al 1934), Film (1939-40), Primato (1940), Epoca (1950-51); e una nota di quell’armonia, un elemento atomico di quello stato musicale collettivo, che ha reso possibile il miracolo del Fascismo» (in S. ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] Caterina (Milano 1977, da cui, nel 1983, venne tratto un film per la televisione di L. Comencini).
Nel racconto, che narra le Calabria con continui rinvii dal suo dramma individuale al dramma collettivo" (1974, p. 582).
Nel successivo Vita di Stefano ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] .
Nel 1945 partecipò al documentario collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei Il festival di Knokke Le-Zoute, in Filmcritica, 1951, n. 8, p. 111; E. Bruno, I film della Mostra, ibid., 1952, n. 17, pp. 104 s.; R. Pilati, M. P.ou le ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] versioni patinate di opere letterarie ormai acquisite dal gusto collettivo, e il C. ebbe modo di mostrare la da una parte come Checco in Via delle Cinque Lune, il primo film di L. Chiarini (1942) che vi richiamò costumi e movimento delle ...
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Wayne, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Marion Michael Morrison, attore e regista cinematografico statunitense, nato a Winterset (Iowa) il 26 maggio 1907 e morto a Los Angeles l'11 giugno 1979. [...] a una dimensione quasi mitica nell'immaginario collettivo. La personalità dell'attore nella realtà non world (1964; Il circo e la sua grande avventura) di Hathaway; nei film del 1965 The greatest story ever told (La più grande storia mai raccontata) ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] ed emancipata. Il suo passaggio nell'immaginario collettivo ha lasciato numerose tracce, tra cui il cosiddetto comune senso del pudore erano ormai cambiati, anche per effetto dei suoi film. Nel 1974, all'età di quarant'anni, la B. annunciò quindi il ...
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Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] in generale, per la ristrutturazione dell'immaginario collettivo postmoderno: di incalzante e avvincente figuratività, è che decidono d'imbarcarsi in un'ultima e pericolosa impresa. Il film, che fece scoprire P. ai critici europei, non è solo un ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...