Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] così poco convenzionali come quelli dei suoi film. Si cimentò con successo in ogni genere, dal western al noir, dalla commedia alla fantascienza, appropriandosi di ogni convenzione narrativa e linguistica dell'apparato immaginario hollywoodiano ...
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NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] panni di speaker per una serie difantascienza (Fantascienzadi ieri di Enrico Gras e Mario Craveri, 1964) si premurò di sull’imitazione di Gian Maria Volonté in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, il celebre filmdi Elio Petri ...
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Hammer Film Productions
Marzia G. Lea Pacella
Casa di produzione inglese, fondata nel 1934. A partire dagli anni Cinquanta sino alla fine degli anni Settanta è stata la casa di produzione indipendente [...] da Fisher, al quale nel 1953 la H. F. P. assegnò il compito di girare Four sided triangle e Spaceways (Viaggio nell'interspazio), film che inaugurarono il filone della fantascienza. A metà degli anni Cinquanta, a causa della grave crisi che aveva ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] delle c. che sono, però, fondamentali in alcuni generi: il kolossal storico, il filmdi guerra e di avventura, il biografico, il musical, il catastrofico, la fantascienza, il melodramma in costume. In Intolerance (1916), il regista David W. Griffith ...
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Kluge, Alexander
Giovanni Spagnoletti
Scrittore e regista cinematografico tedesco, nato a Halberstadt il 14 febbraio 1932. Firmatario del Manifesto di Oberhausen nel 1962, teorico e capofila del rinnovamento [...] , si ritrova già pienamente in essere nel suo filmdi debutto. Tratto da un racconto della raccolta Lebensläufe e Fritz Lang). Dopo una breve parentesi giocosa di una fantascienza 'casalinga' fatta di tappi, scatole e siringhe (Der grosse Verhau, ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] , e nel 1975 rientrò in Francia.
Ma il suo 'film della vita' avrebbe potuto essere, e non fu, l'adattamento di Dune, capolavoro dello scrittore difantascienza F. Herbert: fu a lungo fantasticato, e anche disegnato in infiniti storyboard, per ...
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Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] uno dei migliori registi di produzioni a basso costo, firmò un capolavoro della fantascienza, Invasion of the body snatchers (1956; L'invasione degli ultracorpi) e si specializzò in film d'azione in cui viene esplorato il suo argomento prediletto, ...
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Titanic
Roy Menarini
(USA 1995-97, 1997, colore, 194m); regia: James Cameron; produzione: James Cameron, Jon Landau per Lightstorm/20th Century-Fox/Paramount; sceneggiatura: James Cameron; fotografia: [...] .
Kolossal di lunga e difficile gestazione, il film rappresenta l'apice della carriera di James Cameron, regista nato nella palestra artistica di Roger Corman e divenuto nel tempo affidabile autore di intelligenti blockbusters difantascienza (The ...
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Planet of the Apes
Andrea Meneghelli
(USA 1967, 1968, Il pianeta delle scimmie, colore, 112m); regia: Franklin J. Schaffner; produzione: Arthur P. Jacobs per Apjac; soggetto: dal romanzo La planète [...] intellettuale che ne sanciva l'irrimediabile inferiorità nei confronti della fantascienza letteraria (il successo al botteghino di entrambi i film, inoltre, risolleva le sorti commerciali di un genere che, negli ultimi anni, aveva collezionato pochi ...
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Aelita
Natalia Noussinova
(URSS 1924, bianco e nero, 116m a 22 fps); regia: Jakov A. Protazanov; produzione: Mežrabpom-Rus′; soggetto: dall'omonimo romanzo di Aleksej N. Tolstoj; sceneggiatura: Aleksej [...] l'ideologia marxista. La stessa scelta del romanzo difantascienzadi Aleksej N. Tolstoj come soggetto sembra essere stata una più evidente in un successivo filmdi Protazanov, Ego prizyv (1925), realizzato in onore di Lenin un anno dopo la sua ...
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fantascienza
fantasciènza s. f. [comp. di fanta(sia) e scienza, come traduz. dell’ingl. science-fiction]. – Tipo di narrativa sorto nella seconda metà del sec. 19°, essenzialmente come genere avventuroso, che, a partire da ipotesi di carattere...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...