Romanziere statunitense (St. Mary's County, Maryland, 1894 - New York 1961). Dopo essere stato volontario nella prima guerra mondiale, si impiegò a San Francisco come investigatore privato nell'agenzia [...] Maltese falcon (1930), da cui J. Huston trasse nel 1941 l'omonimo film; The glass key (1931); The tin man (1934). La sua prosa da un dialogo secco e battente, consentì al romanzo poliziesco di rivaleggiare con la migliore letteratura di quel periodo ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico (Chicago 1912 - Nipomo, California, 1991); dapprima documentarista (con Hitler lives vinse nel 1945 un Oscar), diresse poi numerosi film, mostrando, soprattutto nel genere poliziesco, [...] di rileggere schemi, intrecci e figure codificate per rappresentare la società americana senza pregiudizî e conformismi. Tra i suoi film, si ricordano: The verdict (La morte viene da Scotland Yard, 1946); The big steal (Il tesoro di Vera Cruz ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (Worcester, Massachusetts, 1912 - Hollywood 1997). Giornalista, narratore e sceneggiatore, esordì nella regia con I shot Jesse James (Ho ucciso Jess il bandito, 1948), [...] poi, negli anni Cinquanta e Sessanta, come regista (e dal 1956 anche produttore) di film a basso costo di genere western, bellico, spionistico e poliziesco, apprezzati, soprattutto dalla critica europea, per lo stile dei movimenti di macchina e per ...
Leggi Tutto
Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] di certi periodi storici (il noir) o alla costruzione di una specifica struttura (il ‘film a enigma’, o giallo).
L’affiatamento immediato tra letteratura poliziesca e cinema è testimoniato dai cosiddetti serial del muto, dalla serie di Nick Carter ...
Leggi Tutto
L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] i film di spionaggio. Le spy stories possono essere considerate un filone autonomo dell’ambito del genere poliziesco: il il quale tornerà poi a frequentare il genere con altri famosissimi film come Notorius (1946), L’uomo che sapeva troppo (1956), ...
Leggi Tutto
Scrittore belga di lingua francese (Liegi 1903 - Losanna 1989). Tra i più celebri e più letti esponenti non anglosassoni del genere poliziesco, la sua produzione letteraria, soprattutto romanzi gialli, [...] commissario Maigret, che rinnovarono profondamente il genere poliziesco. Negli USA dal 1944 al 1955, tornò , 1957). Gran parte di questa abbondante produzione, che ha ispirato molti film ed è stata tradotta in 55 lingue, è stata riunita nelle Oeuvres ...
Leggi Tutto
Letteratura di consumo che punta su temi di facile presa (sesso e sangue, crimine, violenza); in particolare, la ripresa di questi temi in chiave di citazione colta e ironica, come fenomeno tipico della [...] loro non sempre mediocri collaboratori, la fortuna di generi come il poliziesco (si pensi a Black mask, su cui esordirono scrittori come D sec.) è dovuta soprattutto al successo internazionale del film di Q. Tarantino Pulp fiction (1994), che ...
Leggi Tutto
Nella critica cinematografica, e subordinatamente letteraria, opera caratterizzata dalla presenza di scene violente, trame criminose, atmosfere inquietanti. Il termine fu introdotto nel 1946 da alcuni [...] francesi con riferimento a film statunitensi tratti da romanzi che in Francia venivano pubblicati dall’editore Gallimard nella Série noire (così denominata dal colore delle copertine), una collana di polizieschi tascabili, particolarmente attenta ...
Leggi Tutto
Regista, attore e sceneggiatore cinematografico francese (n. Parigi 1967). Figlio del regista Peter (n. 1938), è stato autore dei cortometraggi Fierrot le pou (1990) e Assassins (1992), prima di dirigere [...] dal romanzo di J. C. Grangé, in cui ha ripreso forme narrative e stilistiche del poliziesco statunitense e Gothika (2003). Come attore ha interpretato, tra gli altri film, Regarde les hommes tomber (1994), Un héros très discret (1996), Jakob the liar ...
Leggi Tutto
Scrittrice statunitense (Forte Worth, Texas, 1921 - Locarno 1995). Dal suo primo romanzo, Strangers on a train (1949; trad. it. 1954), A. Hitchcock trasse l'omonimo film sceneggiato da R. Chandler. Maestra [...] game (1974; trad. it. L'amico americano, 1978), da cui il film di W. Wenders Der amerikanische Freund (1977) e quello di A. sull'autodistruttività umana, abbandonò gradualmente il genere poliziesco classico per una narrativa a sfondo psicologico ...
Leggi Tutto
poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...