Regista cinematografico (Winchester, Indiana, 1914 - Los Angeles, California, 2005); nel 1933 tecnico del suono e aiuto montatore alla RKO, nel 1939 capo montaggio (montò tra l'altro Citizen Kane, Quarto [...] regia di The set-up (Stasera ho vinto anch'io, 1949). Solido professionista, diresse film di genere, spaziando dall'horror alla fantascienza, dal musical al poliziesco; ricordiamo: The body snatcher (La iena, 1945); The day the earth stood still ...
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Attore e doppiatore italiano (Roma 1934 - ivi 2014). Attore teatrale sin dagli anni Cinquanta, ha raggiunto fama e riconoscimenti solo nei Settanta; dopo aver recitato in Agostino D’Ippona (film per la [...] 1972 diretto da R. Rossellini), si è dedicato al genere poliziesco come attore (Italia a mano armata, 1976; Il prefetto di tra gli altri). Nel 2010 ha recitato in Io, loro e Lara (film di C. Verdone), per poi calcare le scene con lo spettacolo Nell’ ...
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- Scrittore danese (n. Copenaghen 1957). Ha pubblicato romanzi di grande successo, facendo leva, talvolta, su temi di sicuro effetto e creando stili e atmosfere sempre nuovi: dal magico realismo di Forestilling [...] ; trad. it. Racconti notturni, 1997), al poliziesco sociopsicologico Frøken Smillas fornemmels for sne (1992; trad Smilla per la neve, 1994), da cui è stato tratto l’omonimo film con la regia di B. August (1997), al romanzo fanta-ecologico Kvinden ...
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Pseudonimo del regista cinematografico francese J.-P. Grumbach (Parigi 1917 - ivi 1973); esordì nel 1946 con un cortometraggio, 24 heures de la vie d'un clown, e nel 1949 diresse Le silence de la mer, [...] (I senza nome, 1970); Un flic (Notte sulla città, 1972). Fu tra i più fini rielaboratori del genere poliziesco americano. Ha anche recitato in varî film: in Les dames du Bois de Boulogne (Perfidia, 1945) di Bresson, in Orphée (1950) di Cocteau, in À ...
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Scrittore irlandese (n. Galway 1951). Conseguito il dottorato in Metafisica al Trinity College di Dublino, ha esordito nel 1992 con la raccolta di racconti Funeral – Tales of Irish morbidities (1992), [...] anche se deve gran parte della sua fama a tre serie poliziesche (con protagonisti rispettivamente T. Brant, J. Taylor e (2011, ultimo capitolo della serie dedicata a J. Taylor), nel 2011 è uscito Blitz,film tratto dall’omonimo romanzo di B. (2002). ...
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Scrittore francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Giornalista e romanziere, s'impose tardivamente con Touchez pas au grisbi! (1953), romanzo poliziesco scritto in una lingua vivace, ricca di termini di argot [...] (J. Becker ne trasse l'omonimo film, 1954), proseguendo sulla stessa vena con La cave se rebiffe (1954), Du mouron pour les petits oiseaux (1960), la serie romanzesca Hotu (3 voll., 1968-71), L'élégant (1973). Scrisse un dizionario di argot, Le petit ...
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Regista cinematografico italiano (Alessandria d'Egitto 1909 - Roma 1999). Critico d'arte, sceneggiatore, organizzatore della produzione, dal 1942 si dedicò alla regia attraversando tutti i generi popolari [...] in costume al film dell'orrore al poliziesco) con adattabilità artigianale e spiccata sensibilità formale: I miserabili (1947); Beatrice Cenci (1956); I vampiri (1957); L'orribile segreto del dottor Hichcock (1962); Lo spettro (1963); ecc. Tornò alla ...
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Regista cinematografico svedese (n. Uppsala 1919 - m. 1995); noto in Italia soprattutto per Hon dansade en sommar (Ha ballato una sola estate, 1951), diresse numerosi film, prevalentemente di genere poliziesco, [...] tra i quali si ricordano: Salka valka (1953); Hemsöborna ("Gente di Hemsö", 1955); Anne och Eva (1969); Smutsiga fingrar ("Dita sporche", 1972); The girl (1986); Destroying angel (1988); The hired gun ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] , 1986, da cui è stato tratto, nel 1982, il film Blade runner di R. Scott).
La successiva evoluzione del genere è inquisitore, 1993, a Mater terribilis, 2002).
Letteratura poliziesca
Il genere poliziesco nacque ufficialmente nel 1841, quando E.A. Poe ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] figure che sembrano emigrare da un romanzo all'altro; inoltre la ricerca di atmosfere degne di un racconto poliziesco o di un film dell'orrore, e la scelta di mescolare banalità quotidiane e problemi filosofici o pseudofilosofici, vengono calate in ...
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poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...