CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] e, prima di rompere con il passato, diresse il suo terzo ed ultimo film, Violenza sul lago (1954), dopo il cortometraggio Chi è di scena? del il primo, gli assaggi di un tema, quello poliziesco, che gli diverrà congeniale nella penultima fase della ...
Leggi Tutto
MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] diretta da B. Negroni, e de Il grande silenzio, modesto poliziesco di G. Zannini.
La M. si impose dunque sullo schermo di L. Capuana; completò, infine, l'annata ritornando al film di avventura in costume con Il figlio del corsaro rosso di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di "cinema classico" si riferisce solitamente alla storia di Hollywood. [...] amano certo il concetto di libertà espressiva.
In Gran Bretagna la produzione è molto folta e annovera commedie, drammi, filmpolizieschi e molto altro ancora. Sempre in Inghilterra, si fa strada inoltre una forma di commedia venata di "humour nero ...
Leggi Tutto
Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] dell'immagine del divo avvenne con Touchez pas au grisbi di Becker, da un romanzo poliziesco di A. Simonin, che ebbe un grandissimo successo di pubblico. Quello dei film sulla malavita, dai romanzi di A. Le Breton o di altri, in seguito vivificati ...
Leggi Tutto
MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] novel, la fascinazione per gli schemi di genere e lo scardinamento delle regole classiche del racconto di largo consumo.
Il film, infatti, è un «poliziesco speciale con un morto e senza poliziotti» (cfr. Il cinema della nostra vita, cit., p. 35); un ...
Leggi Tutto
CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] interpretata da B. Gigli, un favore ancora più ampio dei film precedenti). I girasoli, in tre atti, rappresentati al teatro Quirino , agli interessi in voga nel teatro di genere poliziesco. Un sentimentalismo volta a volta sorridente o patetico ...
Leggi Tutto
CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] di Roma), passionale come La signora delle camelie di B. Negroni (1915, in concorrenza con il film omonimo di G. Serena), poliziesco come I topigrigi del Ghione (1917). Attrice instancabile, divenne la caratterista più ricercata per la sua completa ...
Leggi Tutto
VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] di teatro, cinema e musica sperimentale. Apparve come attrice in due film di Alberto Grifi: In viaggio con Patrizia (1965) e Trasfert avvenne, però, nel 1969 quando, fuggendo un accanimento poliziesco e giudiziario nei suoi confronti, si esiliò in ...
Leggi Tutto
Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] , allora in fase sperimentale. L. partecipò quindi a una decina di produzioni in lingua tedesca in Austria e Germania, film d'avventura e polizieschi, tra cui Der weisse Dämon (1932) di Kurt Gerron, Schuss im Morgengrauen (1932) di Alfred Zeisler e ...
Leggi Tutto
Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] della cultura di massa ‒ gli sport, il ballo, il romanzo poliziesco e, soprattutto, il cinema ‒ in cui vedeva manifestarsi gli rivista "Filmkritik". Nel 1960 portò a termine il saggio Theory of film (trad. it. 1962), in cui l'idea, già operante nell ...
Leggi Tutto
poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...