Attore cinematografico americano (New York 1899 - Hollywood 1957). Esordì in teatro e conobbe il suo maggior successo a Broadway nel 1934 con The petrified forest, di cui due anni dopo interpretò la versione [...] e di un certo sex-appeal, tutte doti che contribuirono a creare il mito "Bogey". Tra i suoi film più importanti, quasi tutti del genere poliziesco: Dead end (1937); The amazing dr. Clitterhouse (Il sapore del delitto, 1938); Angels with dirty faces ...
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Regista cinematografico (New York 1892 - Hollywood 1981). Attore in teatro, passò nel 1912 al cinema con The birth of a nation, in cui fu anche aiuto-regista di D. W. Griffith, esordendo nella regia nel [...] 1916. Tra i più prolifici registi americani, lavorò con successo in quasi tutti i generi (dal western al poliziesco al film di guerra), di cui ridefinì struttura e contenuti, sempre imprimendo concentrazione al racconto e alla rappresentazione una ...
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Regista cinematografico statunitense (Filadelfia 1924 - New York 2011); dapprima attore teatrale, poi regista televisivo, H. Fonda lo volle regista di Twelve angry men (La parola ai giurati, 1956). Abile [...] direttore di attori, ha saputo esprimere, specialmente nel genere poliziesco, una spregiudicata analisi della realtà. Tra i suoi film si ricordano: A view from the bridge (1960); Long day's journey into the night (1962); Fail safe (A prova di errore, ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] scorso per i sottogeneri del romanzo (poliziesco, fantascienza, romanzi rosa). Viart sembra denunciare controtendenza. Il 2011 è stato un anno esemplare: sono stati prodotti 272 film e venduti 215 milioni di biglietti. E vi sono state commedie che ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] tradizionale della narrativa di largo consumo (quello poliziesco anzitutto, ma anche lo spionistico, il fantasy anni l'home video è in percentuale la fonte di maggior profitto d'un film (oltre il 30%), seguito da distribuzione in sala e pay-TV, con ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] immediato consumo (come per es. il genere poliziesco) nelle forme più alte della letteratura, oscillando fine") di V. Mimica.
A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, film come Vlak bez voznog reda (Treno senza orario, 1959) e Uzavreli grad ( ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] Golan, produttore e regista attivo in molti filoni (poliziesco, spionaggio, commedie musicali) che, insieme al cugino . Il successo di pubblico che manca a Wolman arride invece ai film di M. Mizrahi finanziati dalla Golan-Globus, a cui si deve ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] di G. Axel che nel 1988 ha ottenuto l'Oscar come miglior film straniero, e con Pelle Erobreren (Pelle alla conquista del mondo, 1988), di genere, in special modo il fantastico e il poliziesco, anche se non mancano problematiche sociali.
Bibl.: Le ...
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– L’avvento del digitale e la ‘nuova’ immagine cinematografica. Il macrogenere fantastico. I film sui supereroi e la serialità. L’inattuale attualità del cinema di Clint Eastwood. Bibliografia
L’avvento [...] che lascia emergere una sopravvivenza delle forme e delle pratiche del classico. Dal poliziesco di Blood work (2002; Debito di sangue) e Mystic river (2003) al film sportivo di Million dollar baby (2004) e Invictus (2009; Invictus - L’invincibile ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] più diversi, offrendo studi di carattere, satire corrosive, pitture d'ambiente che lo hanno fatto apprezzare. Fra il poliziesco e il film di spionaggio degli anni Sessanta si notano, oltre al citato À double tour: il franco-italiano Landru (1962 ...
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poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...