Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] in fuga su un autobus, diretta verso una destinazione ignota. Ma il film simbolo del r. m. è senza dubbio Easy rider, in cui si in Duel (1971), o per ridefinire la struttura di un poliziesco in cui le forze dell'ordine danno la caccia a una ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] proprio, fu Iltreno degli spettri (1913), un poliziesco tratto da un racconto di Potter, che servì del cinema ital., 1, Milano 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori '0 in Bianco e nero, XVI (1952), 7-8, pp. 41-47; R. Paolella, Storia ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] dell'amministrazione Nixon), dall'altro crebbe la domanda del pubblico di film di pura evasione, che conferissero all'impianto narrativo dei generi classici (il poliziesco, l'horror e, appunto, la fantascienza) un livello di spettacolarità sempre ...
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Hepburn, Katharine (propr. Houghton Hepburn, Katharine)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 12 maggio 1907 e morta a Old Saybrook (Connecticut) [...] in The rainmaker (1956; Il mago della pioggia) di Joseph Anthony, film per i quali fu di nuovo candidata all'Oscar. Risultò invece meno Agenzia omicidi) diretto ancora da Harvey, un vivace poliziesco rosa con Nick Nolte, ricco di toccanti annotazioni ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] della televisione [Garzanti]).
Ma fu forse nell'ambito del racconto poliziesco che il L. raccolse i maggiori successi.
Oltre a una questo successo il L., nel 1966, girò anche un film, Maigret a Pigalle.
Leggermente diradata ma sempre rilevante la sua ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] diretta da B. Negroni, e de Il grande silenzio, modesto poliziesco di G. Zannini.
La M. si impose dunque sullo schermo di L. Capuana; completò, infine, l'annata ritornando al film di avventura in costume con Il figlio del corsaro rosso di ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] dell'immagine del divo avvenne con Touchez pas au grisbi di Becker, da un romanzo poliziesco di A. Simonin, che ebbe un grandissimo successo di pubblico. Quello dei film sulla malavita, dai romanzi di A. Le Breton o di altri, in seguito vivificati ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] , allora in fase sperimentale. L. partecipò quindi a una decina di produzioni in lingua tedesca in Austria e Germania, film d'avventura e polizieschi, tra cui Der weisse Dämon (1932) di Kurt Gerron, Schuss im Morgengrauen (1932) di Alfred Zeisler e ...
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Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] quali H. rinnovò in senso 'realistico' il genere poliziesco, calandolo nei bassifondi e negli ambienti della malavita, in da Alex Raymond, Secret Agent X-9, trasformata nel 1945 in un film diretto da Lewis D. Collins e Ray Taylor.Tornato a New York ...
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Kracauer, Siegfried
Lorenzo Dorelli
Sociologo, teorico del cinema e scrittore tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Francoforte sul Meno l'8 ottobre 1889 e morto a New York il 26 novembre 1966. [...] della cultura di massa ‒ gli sport, il ballo, il romanzo poliziesco e, soprattutto, il cinema ‒ in cui vedeva manifestarsi gli rivista "Filmkritik". Nel 1960 portò a termine il saggio Theory of film (trad. it. 1962), in cui l'idea, già operante nell ...
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poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
film
s. m. (ant. f.) [dall’ingl. film, propr. «membrana»]. – 1. a. Pellicola fotografica o cinematografica, e anche l’emulsione sensibile stesa sulla pellicola, sia ancora vergine sia già impressionata: f. in bianco e nero, f. a colori; nell’uso...