Tecnica
Utensile costituito da una lama di acciaio, diritta o circolare, munita di dentatura per il taglio di materiali vari, come i metalli, il legno o le pietre naturali. Secondo il tipo e il movimento [...] a coltello), comprende un tipo particolare, la s. filiforme di Gigli, che è costituita da un filo di acciaio tagliente fermato a due manici; il filo viene passato ad ansa intorno al tratto osseo da segare; procedendo il taglio dalla profondità verso ...
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Nella tecnologia tessile, operazione consistente nel disporre l’uno vicino all’altro, svolgendoli dai rispettivi rocchetti, tutti i fili necessari per formare l’ordito di un tessuto nella larghezza (o [...] fili al centimetro. Non è materialmente possibile svolgere simultaneamente il filo da un così grande numero di rocchetti e pertanto l’o maglieria in catena, partendo da confezioni di filo sintetico continuo non stirato (o stirato solo parzialmente ...
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Termine con cui si indica il vasto movimento di protesta sviluppatosi in Ucraina nel novembre 2013 a seguito della decisione del presidente in carica V. Janukovič di non sottoscrivere il trattato di associazione [...] movimento), hanno portato alla deposizione nel febbraio 2014 del presidente Janukovič, sostituito ad interim da un governo provvisorio filo-occidentale fino all’elezione nel maggio 2014 di P. Porošenko. La formazione di un governo legato agli Stati ...
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Scrittore serbo (n. Užice 1935 - Belgrado 2025). Esordì come lirico d'intonazione romantica (Slovenske elegije "Elegie slave", 1958), dedicandosi poi ai miti bellici della tradizione nazionale con opere [...] della ballata popolare Hasanaginica ("La sposa di Hasan aga", 1974) e la commedia Čudo u Šarganu ("Miracolo a Šargan", 1975). Tra le altre pubblicazioni, sono da ricordare Gornji grad ("La città più alta", 1990) e Igla i konac ("Ago e filo", 1992). ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] l'uso dell'oro e fece sparire l'anello con castone ornato. L'anello torna di nuovo ad essere un cerchio o una spirale in filo o in lamina di bronzo, più di rado in oro (Lemno).
La civiltà orientalizzante del sec. VIII-VII a. C. diffuse di nuovo nel ...
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VETRO (XXXV, p. 260; App. II, 11, p. 1106)
Vittorio GOTTARDI
Negli ultimi dieci anni i progressi che si sono fatti nel campo del v. sono veramente notevoli; essi riguardano anzitutto la conoscenza della [...] .
Costituzione. - La teoria di W. H. Zachariasen e di B.E. Warren, che per tanti anni ha rappresentato il filo conduttore di ogni studio sulla costituzione del vetro e che ha permesso di interpretare tante caratteristiche fisico-chimiche di tale ...
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Copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo e, fino al settembre 1925, della Turchia. Il nome viene dal turco fes, che sembra derivato verso la metà del sec. XVIII dal nome della città di Fez [...] , di panno di lana rossa, è privo di tesa o di visiera, e ha un lungo fiocco di lana azzurra oppure di cordoncini di filo nero ricadente all'indietro. Si può adoperare da solo oppure con la parte inferiore avvolta da fasce di stoffa bianca o d'altro ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] forza di canapi, d'argani e di taglie» giorno per giorno. Proprio per questo è forse legittimo che, in mancanza di un filo conduttore che si articoli nella storia di un «genere» o nel dialogo delle poetiche e delle scuole, il paesaggio letterario cui ...
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krarupizzazione
krarupizzazióne [Der. del cognome del suo inventore K.E. Krarup] [ELT] Procedimento per diminuire l'attenuazione e la distorsione d'ampiezza dei segnali nelle linee telefoniche, consistente [...] In realtà, con la k. aumenta anche la resistenza del cavo, a causa delle perdite per isteresi e per correnti parassite nel filo o nel nastro ferromagnetico, il che riduce l'effetto dell'aumentata induttanza; in generale si usa perciò la k. per brevi ...
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dividendo digitale
dividèndo digitale locuz. sost. m. – La capacità di trasmissione in eccesso derivante dalla transizione dalla trasmissione analogica a quella digitale, che introduce un miglioramento [...] tecniche che godrebbero di tale razionalizzazione, WiMax (Worldwide interoperability for microwave access), che fornisce connettività senza filo interoperabile a banda larga a utenti con terminali fissi, portatili e nomadi, appare di grande rilevanza ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...