CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] . La datazione del C. è da considerarsi giusta globalmente, ma da sottoporsi forse a una maggiore articolazione.
Il filo conduttore della sua attività è soprattutto costituito dai villaggi e necropoli lacustri di palafitticoli, dal "popolo dei fondi ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] del genere. Comincia col dare il quadro generale della situazione politica e letteraria del Veneto dopo il '48: il clero filo-austriaco, l'ambiente di sospetto e di spionaggio nelle scuole, i prin-ú giornali, la funzione di centro culturale assolta ...
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RIDOLFI, Niccolo di Luigi
Laura De Angelis
RIDOLFI, Niccolò di Luigi. – Nacque a Firenze il 6 agosto 1444 in una delle famiglie più in vista della città per tradizione sociale e partecipazione politica, [...] nel 1494, non fu capace, come molti altri, di dar voce alla propria disapprovazione per la linea così marcatamente filo-aragonese di Piero.
Nell’ottobre del 1494 fu pertanto inviato come commissario a Sarzana e Pietrasanta per paura di rivolte ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] a, ripartiti regolarmente in cinque stanze di otto versi ognuna, capfinidas, in cui il primo verso di ciascuna stanza, sul filo di una tecnica preziosa e raffinata di derivazione occitanica, riprende una o più parole presenti nella fine della strofa ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] dedicate ai quattro libri dei Disticha. Nella parte prosaica F. riprende il tema delle virtù, individuando in esse il filo conduttore delle breves sententiae, e lo approfondisce trattando singoli casi. Il discorso è sostenuto da "casi" tratti dal ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] quale sono sovrapposti un piano con semplici aperture rettangolari inquadrate da paraste e un livello di copertura arretrato rispetto al filo del fabbricato. Tra il 1850 e il 1857 realizzò il castello dei conti Potocki a Krzeszowice, su progetto di K ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] , che tratta dei servigi resi alla Chiesa dall'Ordine, dalla sua nascita in poi, è riccamente documentato e ha per filo conduttore la costante lotta dei padri predicatori contro l'eresia nei secoli e dovunque le necessità avessero richiesto la loro ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] .), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino 1996, p. 175 fig. 366; P. San Martino, Carte come cartoni: le metamorfosi materiche dei commessi di filo di C. G., in Le stampe vestite del '700 nella collezione Giulia di Barolo, Torino 1998, pp. 63-67. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] fu Aldo Moro. Questi aveva sostenuto la candidatura di Andreotti al governo ed era attraverso di lui che il B. teneva il filo principale dei suoi rapporti con la DC. Ambedue erano stretti dal fattore tempo, ma in senso inverso: il B. aveva fretta, al ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] 1612» (o più probabilmente «Dal Serrato», ossia dal carcere di Torino) diretta a Ludovico San Martino di Agliè, tenuta sul filo di svariate e ardite citazioni bibliche; non vi può mancare il parallelo con Tasso recluso nell’ospedale di S. Anna, al ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...