DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] nelle vesti di compositore d'occasione e direttore di banda, quando cioè l'impatto con la platea era immediato e correva sul filo di vivi stimoli emotivi.
Per quanto riguarda altri lavori melodrammatici del D., si conosce il titolo di un'opera a lui ...
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PORCILE, Carlo Vittorio
Giovanni Cerino Badone
– Nacque a Carloforte, nella Sardegna meridionale, il 20 ottobre 1756 da Giovanni Porcile, conte di S. Antioco, e da Elisabetta Tagliafico.
Frequentò inizialmente [...] Porcile (Ilari - Shamà, 2008, p. 401; Prasca, 1892, p. 93).
Nella primavera del 1802 una colonna di fuoriusciti sardi filo-francesi sbarcò in Gallura e tentò di sorprendere e disarmare il presidio di Tempio Pausania. Fallita la sorpresa, una parte ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] anche allo scopo di premunirsi contro l'eventuale accusa di aver snaturato le dottrine bonaventuriane con incongrue analogie, sul filo di una polemica che aveva già investito una parte degli interpreti di s. Tommaso, spiega questi accostamenti con lo ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] (Genova 1969), un’antologia che riuniva articoli comparsi in gran parte nell’Espresso tra il 1966 e il 1968, il cui filo conduttore è costituito dal tema di una femminilità in rivolta contro l’autorità patriarcale e maschile.
Con il romanzo La Venere ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] a Dante, da Urbano II ai caduti italiani in terra d’Africa nel 1887, dalla Lega di Legnano a Cesare Cantù; filo rosso del lavoro la sottolineatura in chiave guelfa del legame insolvibile fra l’Italia, la sua storia e il cattolicesimo.
Nasalli fu ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] di quello economico-giuridico, e aveva ritrovato nella sempre imponente mole del materiale erudito un ben distinto filo conduttore, rappresentato dalla corrente di rinnovamento politico e civile della piccola Parma settecentesca, e impersonato dalla ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] "impegnato" e diradò notevolmente l'attività espositiva: nel 1950 fondò a Ferrara con vari amici artisti "II Filò", vivace sodalizio culturale, che proponeva una interrelazione fra espressione artistica e cultura popolare. Scrisse anche poesie d'un ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] discendente (1430-31). 9) Asella Camela, poemetto in 3 libri, che narra il viaggio compiuto dal mercante Sofo col figlio Filo, per distrarlo dai piaceri e ricondurlo alla virtù. Il titolo deriva da un contrasto, inserito nel racconto, fra le due ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] tenuto in Forlì il 26 apr. 1897, ibid. 1897.
Fonti e Bibl.: T. Nediani, Il giubileo di un cronista, in Id., La collana senza filo, Forlì 1920, pp. 232-238; R. Bagattoni, Dopo la morte del conte F. G., in Il Momento (Forlì), 19 marzo 1921 (altro necr ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] in Annali di matematica pura e applicata, s. 4, 1933, vol. 11, n. 1, p. 155 n. *; E. Senigaglia, Sul filo dei ricordi (ottobre 1943-ottobre 1945), Firenze 1983; B. Bersano Senigaglia, La famiglia Senigaglia, in Rassegna mensile di Israel, s. 3, 1991 ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...