OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] introduzione, non senza problemi iniziali, dell’uso del computer. Oliveri e Viola firmarono una serie di progetti che avevano come filo conduttore il tema, già introdotto nella casa a 18 alloggi di Ivrea, dell’edificio come luogo di architetture, che ...
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SAMONÀ, Carmelo
Elisabetta Sarmati
– Appartenente a una famiglia dell’antica aristocrazia siciliana, che annovera tra i suoi membri politici, studiosi e intellettuali di spicco, nacque a Palermo il [...] si può parlare propriamente di trilogia, tuttavia – come scrisse Natalia Ginzburg nella quarta di copertina di Fratelli – un «sottile filo congiunge le sue opere», sia per la ricerca costante di una prosa raffinata e complessa, marcata da una precisa ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] procedimento sfruttava, nell'ambito delle piccole velocità, l'azione raffreddante che esplica la corrente fluida su un sottile filo riscaldato elettricamente e del quale, per effetto di tale raffreddamento, varia la resistenza. Ancora nel 1914 e nel ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] moderna di Milano, o Imbarcadero a Chioggia della coll. Cartotti di Lessona.
Un ordine affine di ricerche pittoriche, sul filo d'una pennellata compendiosa e carica di fermenti, il B. perseguì nella serie di vedute, e specialmente di inverni milanesi ...
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NERI, Dario
Annalisa Pezzo
NERI, Dario. – Nacque a Vescovado di Murlo (Siena) il 22 maggio 1895 da Paolo, piccolo proprietario terriero e commerciante, e da Gioconda Bandini.
Nel 1913, riconosciuta [...] pubblicazioni d’argomento storico artistico, mettendo ulteriormente a frutto le proprie collaudate competenze nel campo del libro, filo conduttore della sua vicenda culturale e artistica. In quest’avventura, nata tra le innumerevoli difficoltà e le ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] bilaterali, trattandosi di un funzionario dotato di grande esperienza tecnica, al di sopra di ogni sospetto di filo-comunismo e nello stesso tempo convinto che «la più scrupolosa lealtà all’alleanza [atlantica … potesse] benissimo conciliarsi ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] delle porte. Quando, il 6 luglio, la Repubblica riconquista Padova, insieme con molti altri membri del Consiglio, quasi tutto decisamente filo-imperiale, cerca di fuggire, ma è preso e inviato a Venezia ove giunge il 22 luglio e viene chiuso in un ...
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SCHIARA, Pio Tommaso
Margherita Palumbo
– Nacque il 29 gennaio 1691 a Felizzano, in provincia di Alessandria.
Il 23 aprile 1713 fu ammesso quale novizio nel convento domenicano di Bosco Marengo, appartenente [...] anni tormentati, che portarono alla sua destituzione, provvedimento con pochi precedenti che fu esito dello scontro tra correnti filo- e antigianseniste interne alla Curia, e dell’aspro dibattito sul riformismo promosso da Scipione de’ Ricci al ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] vigore, iniziò a scrivere il romanzo Estancia (Milano1925) e trasse stimoli per una serie di paesaggi che, sul filo della poetica del "fanciullino" pascoliano, rileggono con gusto "primitiveggiante" il bagaglio culturale sino ad allora acquisito. Nel ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] alciatei: in alcune centinaia di capitoli (96 nel primo libro, 296 nel secondo e 31 nel terzo), privi di un filo conduttore tematico, l’autore esplica passi oscuri o controversi del Digesto e del Codice giovandosi delle sue conoscenze storiche e ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...