PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] delle tecnofibre, per la quale progettò anche lo stabilimento industriale), tralasciò il consueto allineamento dell’edificato al filo stradale, e inanellò le otto unità abitative sfalsandone le rispettive giaciture, così da disporle secondo l’asse ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] delle scene, sala dell’Iliade). La scelta dell’iconografia fu frutto di un processo lungo e travagliato, legato a doppio filo alle vicende politiche del Granducato.
Nel 1812-13 nacque l’idea di una decorazione organica da realizzare all’interno della ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] all'Italia con tutta l'Europa" - fallisce l'obiettivo di ampia e organica trattazione storiografica e riprende piuttosto il filo di una storia degli Arabi compilata nella prima metà del Duecento dal vescovo di Toledo D. Rodrigo Ximénez, appoggiandosi ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] " che si sforza disperatamente di sopravvivere, attraverso l'espressione via via pacata, interrogativa, perentoria, accorata, sempre sul filo di un coerente ritmo interiore, e i sospiri, i sussurri e i singhiozzi dosati con perfetta maestria, legò la ...
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PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] ), che continuavano a mostrarsi vincolati alle direttive del Vaticano, né naturalmente nel PCI, ancora legato a doppio filo all’Unione Sovietica. Un libertarismo, quello dei socialisti democratici italiani, che trovava una peculiare espressione nell ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] , nelle opere maggiori, di organici orchestrali notevoli, di un gusto armonico variabile dal cromatismo più spinto (sul filo della tradizione tardoromantica) ad oasi di serenità neoclassica, nonché di una ricca tavolozza timbrica, il F. affiderà ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] la testimonianza di C. Burney (A General History, p. 308), che assistette al concerto, la sua voce era ridotta ad un filo e le sue meravigliose qualità quasi scomparse. Il 2agosto fu arrestata per debiti, e liberata per l'intervento dei principe di ...
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QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] , a una versione con tetti ‘alla francese’, fino al rivestimento in pietra con sequenze di colonne ad avanzare l’intero filo di fabbrica.
Ancora nel 1788 un’altra delusione toccò l’architetto regio: anche il suo progetto per l’edificazione della ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] s.d.); ma poi sostenne: «il sistema […] giustamente deve chiamarsi Sistema Marconi» (A. Righi - B. Dessau, La telegrafia senza filo, Bologna 1903, pp. 287 s.).
Righi si era poi dedicato alla scoperta dei raggi X – scoperta che forse aveva addirittura ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] città alla fidelità nostra". Le imbarazzate scuse, inviategli dal Comune per chiedere di perdonare la dimostrazione filo-pontificia condotta in città dal vescovo aquilano Giovan Battista Gaglioffi, mostrano quanto debole fosse diventato il governo ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...