GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] , F. Milizia, Falconetto, Salvator Rosa, Giovanni da Udine, Giovanni Bellini, Benedetto Pistrucci, accostati senza un apparente filo conduttore; fornisce quindi numerose notizie sugli avvenimenti e problemi romani, quali gli scavi sul Palatino, il ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] umoristico, di chiara derivazione dalla narrativa inglese sette-ottocentesca, è calata in moduli linguistici ed espressivi elaborati sul filo della semplicità e della scorrevolezza ("Nella forma ho avuto di mira di rendere il più possibile snella la ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] Fiori) e Albini (già Lupi); a Chignolo d'Isola, villa Roncalli; a Clusone, palazzo Barca (già Marinoni). Il filo rosso che accomuna le dimore nella paternità ghislandiana è, perlopiù, la resa naturalistica dei paesaggi; ulteriore elemento probante ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] della sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, evidenziando, pur nelle differenti inflessioni individuali, un filo di continuità definito dal rapporto con il luogo di appartenenza.
A Napoli i coniugi Leone entrarono in contatto ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] persone il 19 dic. 1450.
Il Memoriale rappresenta non solo la principale fonte per la conoscenza del D., ma anche il filo lungo il quale si dipana l'interesse da lui suscitato attraverso i secoli. I codici che conservano il testo del Memoriale ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] scarsissimamente contaminate da espressioni dell'Agordino, e molte anche le composizioni di polemica civile-politica sul filo degli avvenimenti post 1797). Astampa comparve pure il poemetto Canale convertito, a cura della Gioventù anticlericale ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] del centro dell'unità Roma, si perde in eterno", p. 468) gli fecero incontrare anche l'elogio del filo-curiale Giornale ecclesiastico di Roma, più preoccupato delle questioni politico-disciplinari che di quelle dottrinali. Reagi violentemente, invece ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] via via guardare all'Angelico, al Gozzoli e più tardi ai più giovani maestri umbri e fiorentini, senza mai perdere il filo di quel discorso vivacemente bonario, spiritoso talvolta, ma sempre in un tono un po' paesano ed in un clima fondamentalmente ...
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BRANCATI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Policastro in data non precisabile, ma sicuramente anteriore alla metà del sec. XV. Poco dopo il 1465 si trasferì a Napoli entrando in intimità con il potente [...] Le componenti culturali di questa prosa, tra le più riuscite dell'ultimo Quattrocento latino, non si sovrappongono mai a un filo narrativo che è lucido ed estremamente coerente, delineano, i contorni di una rara e precisa tradizione espressiva in cui ...
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ZEGNA, Ermenegildo
Danilo Craveia
di Monte Rubello di Trivero. – Nacque a Trivero (oggi Valdilana), in provincia di Biella (allora provincia di Novara), il 2 gennaio 1892, da Michelangelo Zegna Baruffa [...] e dai performanti contenuti tecnologici (come il filato 120mila: centoventi chilometri di lunghezza per ogni chilogrammo, cioè un filo estremamente sottile) e per la posa delle basi dell’evoluzione dell’impresa verso la confezione di abbigliamento e ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...