COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Leopoldo Cicognara vendette alla Biblioteca Vaticana, ma anche nella composizione di questa raccolta è possibile rintracciare quel filo costituito di un interesse verso la cultura ferrarese (e veneta) che così solidamente legava il percorso pittorico ...
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GRIMANI, Guido
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 21 dic. 1871, quinto e ultimo figlio di Francesco e di Maria Cadorini. Il padre, originario di Parenzo in Istria, di professione contabile, amante delle [...] 1971 (con bibl.); C. Pasqua, in La pittura in Italia: L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 861; F. Marri, Sul filo del mare: Venezia, laguna, marine, in Punti di vista. Il paesaggio dalle collezioni del Revoltella alla cultura contemporanea (catal.), a ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dall'imperatore conferma dell'investitura del Monferrato, aveva offerto in cambio la disponibilità del G. a passare fra i cardinali filo-imperiali. In un primo tempo egli si era schermito, forse per un gioco delle parti concordato; poi, però, quando ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] , Cavalleria rusticana di G. Verga (un testo che riusci ad imporre al pubblico riottoso a Torino nel gennaio 1884); gli atti unici Il filo, La zampa del gatto e La sirena di G. Giacosa, l'autore italiano che ella, in quegli anni, più difese. Di lui ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] per principio, anzi mostrò rispetto per Giolitti, con cui aveva collaborato fattivamente nella stesura della legge per Napoli.
Questo ‘filo rosso’ mai interrotto tra Giolitti e Nitti all’insegna di un riformismo pragmatico per il Mezzogiorno serve a ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] su un altro volto dell’anglofilia del Micanzio. Al flusso delle informazioni e dei commenti politici s’intrecciano infatti, vero filo rosso di queste lettere, le attestazioni dell’interesse del M. per l’opera di Francis Bacon e gli echi dell ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] miracolosamente sventarlo. L’alleanza politica tra Firenze e la Francia suggellata in quell’occasione era legata a doppio filo alle profezie savonaroliane e al ruolo che il monarca ricopriva nel quadro apocalittico tracciato dal frate.
Forte di ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] . Pasquali stesso finì per perdere fiducia nella propria interpretazione di Orazio; ma più di venti anni dopo riprese un filo importante del suo metodo di analisi, mettendo a fuoco il procedimento dell’‘arte allusiva’, cioè il richiamo del poeta ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] di brevi scritti concernenti la teoria letteraria senza pretesa certo di sistematicità ma indubbiamente ordinati da un filo conduttore frutto di innegabile convincimento, il C. fornisce indicazioni essenziali per misurare il suo lavoro di prosatore ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] perdeva una lezione (Del Negro, 1999, pp. 135 s. n. 10). Resta aperto l’interrogativo su dove Musuro tenesse lezione. Un filo esilissimo si dipana dalla sottoscrizione del Vat. lat. 3067, datato 1505-06 e già assegnato a Musuro (Mercati, 1938, p. 57 ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...