FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] d’America) creata per Audrey Hepburn nel 1954, divenuta poi un modello iconico, il sandalo con tacco a gabbia in filo metallico e lo stivaletto in tessuto elasticizzato di broccato di seta realizzato per Sofia Loren, entrambi del 1955. Il boom ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] di A. Giovannini. Parole commemorative… nella sede della sezione veronese del PLI, il 4 maggio 1969, Verona 1970. Vedi anche: A. Pellicani, Il filo nero, Milano 1968, pp. 113-120; R. Colapietra, B. Croce e la politica italiana, I-II, Bari 1969-70, ad ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] dopo muore di parto e Peregrino, non reggendo al dolore, di lì a poco la segue nella tomba.
Il filo narrativo, modellato su temi boccacceschi derivanti soprattutto dall'Amorosavisione e dal Filocolo, è abbastanza esile e continuamente interrotto dai ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] A. Pirelli - G. Pirelli, Legami e conflitti. Lettere 1931-1965, a cura di E. Brambilla Pirelli, Milano 2002; G. Manca, Sul filo della memoria. 50 anni di Pirelli e dintorni, Milano 2005; N. Tranfaglia, Vita di Alberto Pirelli (1881-1971), Torino 2010 ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] dell’antropologia – ossia dell’adozione del punto di vista, del linguaggio, del sistema di pensiero dell’osservato, un filo che unisce esperienze per altro verso assai diverse, da Giovanni Verga a Carlo Levi, Ignazio Buttitta, Pier Paolo Pasolini ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] 241/R, che contiene materiale tuttora inedito. Per la collaborazione al Popolo d'Italia alcune notizie sono in G. Pini, Filo diretto con Palazzo Venezia, Bologna 1950, passim. Un giudizio piuttosto negativo sul B. trovasi in Carteggio Arnaldo-Benito ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] , pp. 856 s.; F. G. 1808-1889 (catal.), a cura di F. Dalmasso - R. Maggio Serra, Torino 1991 (con bibl. prec.); Torino sul filo della seta, a cura di G. Bracco, Torino 1992, p. 310; A. Casassa, in Galleria civica d'arte moderna di Torino. L'Ottocento ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] inesatto attribuire l'esilio a uno spirito anti-visconteo, mostrandosi B. nelle Storie altrettanto ostile alla fazione filo-fiorentina, su cui Lucrezia fu indotta ad appoggiarsi ("quibus fideret civium abiectioribus consilia credere coepit", p. 403 ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e la vivacità del suo contenuto e la felicità stessa del suo estrinsecarsi di avvertire con un istinto infallibile il filo più autenticamente poetico del proprio destino di artista.
Basti pensare, da questo punto di vista a quell'esito squisitamente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] di carte geografiche lo Stato maggiore piemontese che ne era, inspiegabilmente, privo.
Vistosi continuamente intralciato dal governo provvisorio filo-piemontese, il 31 marzo 1848, insieme con gli altri tre membri del Comitato di guerra, dava le ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...