La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] , la confusione e la sofferenza degli altri, che sono privati di tutto, e spesso anche della propria dignità. «Proprio sul filo della frontiera il commissario ci fa fermare», solo di pane e coraggio per sfuggire alla sofferenza o alla persecuzione ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] ; l’incipit di Marcovaldo, in cui l’«idillio impossibile» (il ritorno dell’uomo di città alla natura) si gioca sul filo del registro comico e poetico; per il trattato filosofico si propone l’incipit del Convivio, che da subito presenta «un sillogismo ...
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Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] una libera e intensa storia d’invenzione. E l’incontro più celebre, quello tra Ungaretti e Serra, diventa così, sul filo dell’immaginazione, quasi secondario rispetto al rapporto tra il poeta e il cappellano. La scelta dei personaggi – il fante e ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] , primariamente adottato per restituire autenticità al fattore-tempo, innesca un cortocircuito emotivo che procede, ancora, sul filo della tecnica, laddove la carnalità degli incontri, i volti sfasciati, il sangue versato, assumono una connotazione ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] fondamentale richiamo ai confini nazionali. […] L’altro è [...] l’idea di nazione [che] è fortemente gerarchica, legata a doppio filo all’idea di un potere centralizzato. [...] C’è però un ulteriore elemento [...]: il fatto che la parola sia in grado ...
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Che il maggior critico-filologo del nostro Novecento fosse non pure sensibile al richiamo d’Euterpe ma – parola di Gadda – letteralmente «intriso nel peccato» della poesia, è noto al grande pubblico fin [...] rendere semplicemente inaudita:Ecco, si smemora, per esempio, / il suo sopore non è incrinato dai desiderî, / l’invidiabile Filo a piombo, che modesto vede avvenire / alla sua sinistra quelle albe, alla sua destra quei tramonti, / e affacciato tutto ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] mare, volendo catturarne la magia, ma cercando di opporsi all’immensità che le genera. La nave di Odisseo corre rapida, a filo d’acqua, al ritmo segnato dal battere dei remi, che alzano schiuma bianca sulla superficie (v. 172), unica nota di colore ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] , il secondo puntava tutto su una lettura espressiva e linguistica, fondata sul potere della parola, e tracciava un filo rosso che idealmente collegava Leopardi a Francesco Petrarca e Torquato Tasso da una parte e alla poetica dell'ermetismo dall ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] fame, dalle persecuzioni. Gli immigrati che frequentemente giungono come clandestini in Italia alla ricerca di una “terra promessa” («sul filo della frontiera / il commissario ci fa fermare / su quella barca troppo piena / non ci potrà più rimandare ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] per ordine dell’imperatore svevo Federico I Barbarossa, nel 1162. Pochi anni prima, nel 1156, Bari, che era diventata filo-bizantina, venne conquistata e rasa al suolo dal re normanno Guglielmo I detto il Malo.Tuttavia le più terribili distruzioni ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...
Nella tecnica delle costruzioni, sinonimo di spigolo. Unito al nome di una particolare struttura o modanatura (per es., f. muro, f. cornice), indica anche il piano, in genere orizzontale o verticale, che è tangente alla struttura considerata...
filo
Fernando Salsano
. Significa, in genere, " corpo lungo e sottile ", di cui ora si specifica la materia, come in Pg XIII 70 a tutti un fil di ferro i cigli fóra, e Fiore CCXVII 12 a corde di fil d'or gli fè legare, ora la si sottintende:...