CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] di Padova, le cui offerte aveva rifiutato sette anni prima preferendo rimanere a Pisa. In quell'anno il fratello Francesco, filo-francese, perse tutti i suoi beni e fu anche incarcerato, in seguito alla battaglia di Pavia; prima della sua morte ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] di Napoli giudicò che non vi fosse luogo a procedere penalmente nei suoi confronti. Sempre più vicino alle posizioni moderate filo-piemontesi, lo troviamo nel '60 a Napoli tra gli aderenti al "Comitato dell'Ordine" che invano tentò di promuovere ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] che sarebbe stato possibile realizzare una pelviotomia mediante la sezione di una branca del pube praticata tramite un filo-sega opportunamente adattato allo scopo (Taglio lateralizzato del pube. Suoi vantaggi. Sua tecnica, in Annali di ostetricia e ...
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POLENTA, Obizzo da
Simona Cantelmi
POLENTA, Obizzo da. – Nacque a Ravenna, probabilmente attorno agli anni Sessanta o Settanta del Trecento, da Guido III da Polenta ed Elisa d’Este.
Le sue numerose [...] , ma furono i rapporti con la città lagunare, via via più stretti durante tutto il suo governo, a costituire il filo conduttore della sua politica estera. Nel 1404 si stabilì che Obizzo e il fratello Pietro ricevessero una condotta e uno stipendio ...
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BIANCHI, Andrea, detto il Vespino e il Copista
Angela Ottino Della Chiesa
Attivo a Milano tra la fine del sec. XVI e il primo trentennio del XVII, quasi nulla sapremmo di questo esperto artigiano del [...] ci testimonia della somma perizia e accuratezza con cui furono rilevate e poi riunite le tredici figure del Cenacolo dal filo della mensa in su, lungo lavoro protrattosi dal 1602 al 1616. Ma egli dovette ammettere, già centocinquant'anni fa, che ...
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ARTUICO di Castello
Gianfranco Spiazzi
Nato probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, negli anni giovanili seguì la tradizionale politica della fanúglia, lottando contro il patriarca di Aquileia [...] annullò la nomina del conte di Gorizia a podestà di Portogruaro; in seguito, per tenere a freno il forte partito filo-goriziano, strinse aniichevoli rapporti con la Repubblica veneta. Ma l'autoritaria politica di A. suscitò la vivace reazione del ...
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BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] raggiungevano condizioni tali da minacciare la fusione del filo di platino; tale dispositivo (anch'esso ideato di collo, attraverso il quale uscivano i due capi del filo. Tali erano le lampade che furono presentate alla Società di incoraggiamento ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] viene meno attraverso le diverse esperienze del decennio seguente. Il titolo sembra suggerire una favola per bambini – in effetti il filo di Lodovico, ventenne come l’autore, è dono magico di un genio e ricorda aquiloni e palloncini – ma la labile ...
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AGUIRRE, Giuseppe
Fausto Nicolini
Nacque in Catalogna nel sec. XVII e fu tra i Catalani che, avendo seguito Carlo VI d'Asburgo quando, costretto a lasciare la Catalogna, si trasferì a Vienna, vennero [...] riguardo. Il 3 apr. 1734, imminente ormai l'invasione gallo-ispana, abbandonò Napoli insieme col viceré Giulio Visconti e altri dignitari filo-austriaci. Riparò a Foggia; poi alla fine del maggio a Pescara, indi ad Ancona, ov'era il Visconti per un ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] a quanto ancora nella penisola italiana rimaneva sotto il dominio dell'Impero. Fu quindi l'animatore dell'opposizione interna alla politica filo-romana del fratello, e nel luglio 749 la guidò alla rivolta aperta.
Il 3 di quel mese A. fu acclamato re ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...