I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] della punta (fig. 4.70). Con questo tipo di elettrodo le variazioni di tensione vengono misurate tra la punta del filo e la cannula dell'ago. Per esami particolari, sono anche disponibili elettrodi coassiali che all'interno dell'ago contengono più ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] un segnale. La resistenza interna di un assone è molto più alta (di circa 8 ordini di grandezza) di quella di un filo di rame di diametro eguale. Come isolante la membrana è più scadente di 6 o più ordini di grandezza rispetto a materiali artificiali ...
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Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] di dati viene interrogata ciclicamente per una frazione di tempo prefissata. Al contrario, ogni chip mette dei dati sul filo quando c'è qualcosa degno di nota da riportare insieme al codice che identifica il mittente. Questo carico ulteriore viene ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] poggia l'informazione è formata da una collana di unità semplici, come perle tenute assieme dal filo. Ogni perla è uno zucchero che si chiama desossiribosio e il filo è l'acido fosforico che lega una unità all'altra. Le perle sono identiche una all ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] e non può da sola influire sulla temperatura. La corrente generata raggiunge attraverso il filo B l'unità di controllo C costruita in modo tale da fornire in uscita (filo D) una corrente proporzionale a quella in ingresso. La corrente che proviene ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022)
Giuseppe Montalenti
La g., negli ultimi anni, ha continuato a svilupparsi e progredire molto rapidamente, e ha acquisito molti fatti di grande rilievo per [...] come una collana le cui perle sono disposte in un ordine lineare preciso: ogni perla rappresenta un gene, e il filo che collega le varie perle è un materiale "intergenico" nel quale soltanto possono verificarsi le rotture e le risaldature che ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] fosse dato di poterlo estendere interamente, formerebbe un filo lungo un metro. Questo significa che le catene di l'asse delle barbe) è costituita da un filo continuo di DNA: questo filo è ripetutamente arrotolato nel cromosoma e srotolato altrove ...
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Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] nome del meccanismo. Un'altra similitudine utile è quella di un filo tenuto teso e attaccato al punto di partenza (Wehner e Wehner , 1990). Dovunque l'organismo si sposti, quel filo, computato nel cervello, punta diritto al punto di partenza. ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] influenzano lo sviluppo, sia l'azione dei geni. È quest'ultima che costituisce, direttamente o indirettamente, il filo conduttore dello sviluppo, lo studio del quale non può quindi assolutamente prescindere dalla genetica. Storicamente è poi successo ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] praticare una laparotomia per raggiungere le tube, che possono essere occluse con una legatura semplice o doppia mediante un filo di materiale non riassorbibile; alla legatura può essere aggiunta la sezione della tuba stessa con o senza asportazione ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...