CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e mirabili prerogative", e aggiungeva che delle ricerche del C. il Brissio si era costantemente servito come di un filo di Arianna per definire intricate questioni storiche relative alla città romagnola (il brano si può leggere anche nella traduzione ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] il ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio a capo della divisione istituti di credito e previdenza. Frattanto il "tenue filo" che lo legava all'università, coll'incarico della statistica a Roma, si irrobustiva nel 1885, grazie al sostegno ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , se qualche anno dopo passò all'opposizione, legandosi con la fazione baronale dei conti di Adernò e Cammarata decisa a dar filo da torcere al Monteleone. Le prime avvisaglie si ebbero nel maggio del 1522, quando il viceré convocò il Parlamento a ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] 1840, 1842, 1845, 1847), e sempre con buon frutto per le ricerche che andava compiendo.
Anche se non seguendo un filo unico, l'operosità del C. fu interamente volta, dopo gli interessi politici della giovinezza, all'illustrazione di tutti i possibili ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] esatto della stesura del testo, che si presenta come una narrazione condotta dal LUDOVISI, Ludovico in prima persona, sul filo della memoria, e che appare scaturire da conversazioni private intercorse con il pontefice negli ultimi suoi mesi di vita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] a Verona dove fu accolto dal cardinale Antonio Correr, figura di primo rilievo della Curia pontificia, legato a doppio filo non solo con i più autorevoli esponenti dell'Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Si tratta di un'operetta brevisssima, ma densissima, in cui il G. prende posizione contro le opinioni "femministe" della d'Épinay. Sul filo del paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G. individua nella donna un ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...