PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] degli anni precedenti. Nella raccolta di saggi Italia religiosa (Bari 1952) Pettazzoni riconosce nel fattore religioso un filo conduttore essenziale per la comprensione delle vicende della storia patria (dilatata fino alla preistoria) usando, quale ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] di storia antica discorre Della storiografia in Roma nella prima età imperiale (Catania 1901).
Si va così delineando un altro filo che percorre tutta l'attività storiografica del C.: la ricerca sull'ultima fase della repubblica e sui primi tempi dei ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] ,quae diversis temporibus,et potissimum hac nostra tempestate contigerunt,enarratione, Anversa 1579; per non interrompere il filo annalistico del racconto l'autore ha lasciato da parte alcuni degli episodi più importanti della storia della ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] 'esame delle reazioni mentali degli ambienti romani di fronte al nuovo popolo invasore e al suo regno: esame condotto sul filo delle biografie dei papi, sempre in contrappunto con la storia degli avvenimenti. E nella settimana spoletina del 1972 egli ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] , Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filo s., s. 4, 1963, n. 5, pp. 78 s., 188 s.; F. Cognasso, I Savoia, [Varese] 1971, p. 422; G. Symcox, Vittorio ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] del vetro ha trovato intense espressioni nelle sculture di J. Zoričak, dal 1970 in Francia. In campo pittorico, oltre a J. Filo, si citano le ricerche di R. Fila, M. Laluha, M. Pasteka, J. Koller. Nella scultura si ricordano J. Jankovič, J. Meliš ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] Cina del 1949), sia alla s. per la lotta ideologica (come fu nel caso della Seconda guerra mondiale, condotta sul filo di s. insieme innovative e devastanti), sia infine alla s. per la conquista del potere mondiale (ciò che si verificò attraverso ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] tra gli anni Sessanta e Settanta che i temi di matrice magica, ermetica e anche astrologica divennero centrali, imponendosi come filo rosso nella complessa trama degli studi sull'Umanesimo e sul Rinascimento. Due libri hanno, in vario modo e con ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] ) sostituendolo con un sistema proporzionale corretto sul modello tedesco.
Quanto alla politica estera, la tradizionale scelta filo-occidentale di Muldoon, volta soprattutto a mantenere un rapporto privilegiato con Stati Uniti e Gran Bretagna, fu ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Struve, i quali, accanto all’accento posto sull’abilità politico-strategica dell’imperatore, identificavano il principale filo conduttore dell’azione di Costantino con il vantaggio che il cristianesimo in quanto religione avrebbe potuto apportare ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...