flessibile
flessìbile [agg. e s.m. Der. del lat. flexibilis "che si piega facilmente", dal part. pass. flexus di flectere "piegare"] [FTC] (a) Come s.m., nome generico di dispositivi tubolari, di vario [...] metallico avvolto a spirale, dentro cui può scorrere, mosso da un pulsante o da altro congegno, un filo metallico (tali, per es., i f. che servono per comandare lo scatto dell'otturatore delle macchine fotografiche, quando sia richiesta l'assoluta ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] due posizioni indipendenti, consentendo la trasmissione di trenta caratteri diversi. Il cavo era formato da sei fili, uno per ciascun ago, e un sesto filo per la messa a terra. Con il tempo si vide che per le linee al suolo si poteva fare a meno del ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di Mathura (Lucknow, State Museum) e giù giù fino all'epoca kushana (1°-2° sec. d.C.), quasi a costituire un 'filo rosso' che attraversa la religiosità e la creatività artistica dell'India (Bussagli 1989, pp. 31-37). Come si vede, la figura femminile ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Il dato, si può dire, non fa notizia. L’Italia, infatti, è un paese di tradizione cattolica, ma il filo rosso che lega l’Italia alla Chiesa di Roma ha da sempre una valenza particolare.
La presenza dello Stato pontificio all’interno del territorio ...
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torsione
torsióne [Der. del lat. torsio -onis "atto ed effetto del torcere", dal part. pass. torsus (classico tortus) di torquere "torcere"] [MCC] Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto [...] energia di deformazione derivante da irregolarità del fondo stradale. ◆ [MTR] Bilancia di t.: strumento in cui la grandezza da misurare esercita una t. su un filo di t. (v. oltre), il cui momento è equilibrato da quello di reazione elastica di t. del ...
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Involucro protettivo delle crisalidi delle farfalle (crisalidi evoiche). Può essere costituito unicamente di seta secreta dalla larva (come nel baco da seta), oppure di materiali diversi (foglie, rosura [...] meno lunghi.
Il b. del baco da seta (materia prima dell’industria serica) è formato da un filo di seta continuo, lungo circa 700 m, detto bava. Il filo è costituito da due bavelle provenienti dalle due ghiandole della seta (➔ baco), che si saldano a ...
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fusibile
fusìbile [agg. e s.m. Der. del part. pass. fusus del lat. fundere "fondere", "che si può fondere facilmente o che si fonde facilmente"] [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, dispositivo per interrompere [...] supera un certo valore (in genere 1.5 volte l'intensità normale), basato sulla fusione, per effetto Joule, di un corto filo di materiale metallico f., portato da un apposito supporto che ne rende facile l'inserzione e la sostituzione in un adatto ...
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guardia
guàrdia [Der. di guardare, nel signif. di "custodire, proteggere"] [MTR] [EMG] Anello di g.: v. oltre: Conduttori di guardia. ◆ [MTR] [EMG] Conduttori di g.: conduttori a opportuno potenziale, [...] elettrostatiche: IV 31 d), oppure, più semplic., di agire come schermi elettrostatici per altri conduttori. ◆ [FTC] [EMG] Fune, o filo, di g.: fune metallica tesa sulle estremità dei tralicci di una linea elettrica, e qui messa a terra, che ha lo ...
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Attività psichica attraverso la quale i singoli atti del pensiero vengono ordinati, assumendo una data struttura. La struttura e la complessità dell’i. dipendono dal grado di lucidità, di coscienza. Oltre [...] sui quali è basata la ‘scelta’ di una determinata associazione di idee fra tutte quelle possibili, l’influenza della rappresentazione o idea iniziale nella ‘scelta’ stessa e, quindi, nel rigore associativo che assicura il filo logico nell’ideazione. ...
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comunicazione
comunicazióne [Der. del lat. communicatio -onis, da communicare, a sua volta da communis e quindi "rendere qualcosa comune ad altri"] [LSF] Termine per indicare lo scambio di informazioni, [...] (in partic., telegrafiche e telefoniche), ottiche, televisive, ecc., a seconda della natura delle informazioni (segnali) scambiate; c. su filo, radio, ecc., a seconda della natura del sistema fisico usato per comunicare. ◆ [ELT] [INF] Sistema di c ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...