GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] un timbro nuovo, più aggressivo e polemico, in grado di dare una visibilità forte ai molti problemi posti dal conflitto. Sul filo di quest'onda rabbiosa, il G. sviluppò un segno teso ed essenziale, capace di dar vita a spietate immagini di radicale ...
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CRIPPA, Gaetano (Roberto)
Alessandra Uguccioni
Nacque a Monza il 17 maggio 1921 da Giuseppe e da Giulia Macchi. Stabilitosi a Milano, dal 1944 (anno a cui risalgono i suoi primi dipinti) al 1948 frequentò [...] 1949, il C. si dedicò anche alla scultura in cui di nuovo ricorre il motivo delle spirali, realizzate tramite l'uso del filo di ferro.
Nel 1947 venne organizzata la prima personale del C. presso la galleria Bergamini di Milano l'anno seguente il C ...
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GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] (Cipro) e sono di sottile lamina bronzea liscia, con un duplice cordone a sbalzo sugli orli e fori per passarvi legami di filo bronzeo. Un frammento di cnemide in cui sono indicati in rilievo i muscoli e con l'iscrizione [῾Ρ] εγῖνοι Λόκρων è stato ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] ai punti (v. .): si fissano sul modello i punti più sporgenti che, con le medesime coordinate spaziali, mediante l’uso del filo a piombo o di altri semplici mezzi di misurazione spaziale (come la crocetta o macchinetta, in uso dal 19° sec.), vengono ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] delle giornate nell'intonaco, con il loro sovrapporsi che è indice dei tempi di esecuzione, l'impressione del filo e le incisioni dirette sull'intonaco fresco, le tracce di un eventuale spolvero, costituiscono caratteristiche essenziali della tecnica ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] sono connessi alla natura di queste ultime. Sulle tavolette tagliate nel verso delle fibre dell'albero ‒ matrici di 'legno di filo' ‒ l'immagine è intagliata in rilievo scavando con scalpelli e sgorbie, ai lati dei singoli segni, le zone destinate a ...
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ORECCHINO (ἐνώτιον, inauris)
L. Breglia
Risale come oggetto di ornamento a fasi antichissime di civiltà, anche se, rientrando negli elementi del costume, può essere più o meno usato nei diversi ambienti [...] una piramide rovesciata di granuli d'oro, e o. ciprioti del tardo miceneo (XII sec. a. C.) costituiti da un ardiglione di filo cui si innesta in basso una capsula trapezoidale di lamina aurea (B. Segall, Museo Benaki, tav. 4, n. 3). Nella oreficeria ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] altro; l'allusione al regime cecoslovacco era chiara e il film fu vietato. Il tema dell'uomo chiuso in un interno è il filo conduttore di Byt (1968, L'appartamento) e di Tichý týden v domě (1969, Una silenziosa settimana in casa); in quest'ultimo il ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dall'attore Moncalvo su disegno del Pestagalli - e di filo-fustoni, di emulatori, trascendenti, retorei melici, ecc.), il teatro dell'Accademia dei Filodrammatici (più brevemente, il "Filo"), l'Olimpia, contribuì in modo assai efficace a creare in ...
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VILLINO
Raffaello Fagnoni
. Casa piccola e isolata costruita in città, nelle zone che offrono amenità di soggiorno, per l'abitazione permanente di una sola famiglia. Fa parte integrante della casa un [...] quartieri residenziali di Londra, la disposizione tipica dei villini è quella a successione continua, un poco arretrata dal filo stradale. Riportandoci ai primi esempî, specialmente inglesi, si osserva che ogni costruzione reca un'impronta di gusto ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...