FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] e dimesso tenuto nel corso delle assemblee, alle quali peraltro intervenne assiduamente; pare non fosse supinamente schierato su posizioni filo-spagnole, ma certo esperì ogni via per ingraziarsi i rappresentanti ed i ministri del pontefice: nella già ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] di elettrolita che imbeveva e faceva funzionare una pila elettrica; la corrente di questa, arroventando un sottile filo di platino, determinava l'accensione del detonatore al fulmicotone). Nella parte centrale dell'involucro della torpedine una ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] volevano che alcun ecclesiastico napoletano diventasse vescovo della città.
Nonostante le vite dei vescovi partenopei rappresentino il filo conduttore dell'opera, G. riferisce anche i principali episodi che avevano caratterizzato la storia di Napoli ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] dedicato a questioni teologico-dogmatiche, il secondo concerne soprattutto il retto comportamento morale nella vita civile. Filo conduttore è l'esortazione all'ubbidienza nei confronti del magistero cattolico: non sarebbe lecito che "indotti ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] il M. aveva esaltato i risultati del riformismo lorenese in campo agricolo e commerciale, annunciando in certo modo il filo conduttore di scritti poi pubblicati nella miscellanea intitolata Osservatore toscano (I-II, Livorno 1779 e 1783). Proprio nel ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] di diametro, era in seta giapponese ed era divisa, anziché in sedici, in ventiquattro spicchi, cuciti tra loro in filo di seta e armati ciascuno di un cavetto interno. Le ventiquattro corde di sospensione erano in seta intrecciata tubolare ad alta ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] definitivamente in seguito all’incontro con Eleonora Duse. Cordula Poletti si mise a lavorare a un’Arianna, in cui il filo delle vicende personali avrebbe dovuto fare uscire dal labirinto e ricondurre finalmente la Duse al teatro. Visse con lei ad ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] violazione dell'immunità diplomatica, inviò veementi proteste a Londra insinuando che l'episodio era una prova delle simpatie filo-francesi della Repubblica e della scarsa considerazione in cui era tenuta la Corona inglese. La regina Anna interruppe ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] alla corte imperiale. In tale dignità fu confermato da Cosimo I che per ragioni di prudenza nei confronti di un avventuriero legato a filo doppio agli Spagnoli (tanto che di lì a poco Carlo V lo insigniva del titolo di conte palatino), di un uomo che ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] con i rituali interdetti agli amministratori ricorrenti, superando le remore del conflitto provvisoriamente conclusosi a suo vantaggio. Il filo conduttore di quest'azione non casuale di risanamento morale lo indusse ad agire con altrettanta energia a ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...