DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] .
Le ricerche del D. portarono ad un risultato determinante nel settore, iniziando con una ricerca sull'impiego dell'anemometro a filo caldo, ideato dal Bordoni per l'impiego in correnti d'aria, nella misura della velocità dell'acqua e studiandone l ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] , con quella attitudine moralistica, lirica e di perenne meraviglia che ha fatto parlare per l'A. di "misticismo estetico". Sul filo di tenui emozioni, di serene meditazioni e di delicate impressioni è costruita la prosa dell'A., come anche i sonetti ...
Leggi Tutto
FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] al Madonizza nella direzione. Nel maggio 1846 cominciò a scrivere anche sul supplemento letterario dell'Osservatore triestino, il giornale filo-governativo di Trieste, che sotto la direzione del friulano P. Valussi (rimasto in carica dal 1843 al 30 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] sua nunziatura il C. non avvertì questo lavoro che si svolse proprio sotto i suoi occhi, ma colse il filo conduttore della politica veneta che tendeva ad affermare, in maniera sempre più intransigente, l'autorità civile nei riguardi dei tradizionali ...
Leggi Tutto
BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] 'idealismo crociano, dalla sua educazione cattolica.
Nel lavoro Sulle origini del comune rurale aveva tra l'altro ripreso il filo di alcune obiezioni da lui svolte in una recensione al "fondamentale libro dello Schneider" (Die Entstehung von Burg und ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] .
Tra il 1446 e il 1447 il F. firmò alcuni atti di diversa natura ed emanati a Milano, Cusago, Abbiate, sul filo degli spostamenti della corte viscontea; nel 1447 sottoscrisse i capitoli dell'accordo fra il duca e Carlo Gonzaga.
Nelle sue mani passò ...
Leggi Tutto
BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] pubblicati su L'Armonia e sul Boccherini egli fu propugnatore, dello sviluppo di una cultura musicale volto "a ristabilire il filo spezzato che i moderni maestri deve unire ai classici antichi" e nello stesso tempo appoggiò le conquiste della musica ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Venetiis 1769, col. 1018). La possibilità che A., almeno nei primi tempi dopo la fuga,abbia avuto contatti con ambienti filo-imperiali (cfr. Lapôtre, p. 300) non impedisce che Lotario e Ludovico abbiano accolto la richiesta del papa di assisterlo nei ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] capo riconosciuto dei ghibellini di Pavia il B. si presentò, nel maggio 1327, insieme con i maggiori esponenti della fazione filo-imperiale in Italia, a Como, dove Ludovico il Bavaro aveva voluto convocare i capi ghibellini italiani.
Nel periodo che ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] 1915. In questi - al di là del marcato, e pur contingente, interventismo - è il meridionalismo che fa da filo conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, secondo il D ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...