LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] con l'aggiunta alle già stampate d'altre cavate da' manoscritti (Roma 1682) si definisce come un "giardiniere che con il filo a piombo e la squadra traccia con sicurezza e precisione le aiole, riuscendo a imporre l'ordine e l'armonia laddove sembrano ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] tutti i componimenti che il B. aveva recitato nell'Accademia degli Inquieti. Opera discontinua e priva di un preciso filo conduttore, La fonte non è priva tuttavia di utili notizie, riguardanti la biografia di alcuni scrittori contemporanei (compreso ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] e mirabili prerogative", e aggiungeva che delle ricerche del C. il Brissio si era costantemente servito come di un filo di Arianna per definire intricate questioni storiche relative alla città romagnola (il brano si può leggere anche nella traduzione ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] costituirono un elemento importante nell'attività del giovane finanziere, sotto due punti di vista. Da una parte lo legarono a filo doppio con il papa e dall'altra gli permisero, con i notevoli e immediati profitti personali, di formarsi, fuori dello ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] immagini di animali direttamente derivate dal Taccuino e una Madonna che cuce con il Bambino che le porge il filo ispirata alle Dame.
Altre applicazioni dei disegni del Taccuino si possono trovare nella complessa decorazione scultorea del duomo di ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] che egli copriva erano ancora quelle povere dell'avanspettacolo, che offriva un rapido susseguirsi di numeri legati tra loro da un filo assai esile, per la durata di tre quarti d'ora o un'ora, in attesa della proiezione cinematografica.
Il cinema era ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] via via nel vaglio delle scelte del musicista, e certo non è fortuito che la presenza, in particolare, di Schiller sia "un filo sotteso a tutto l'arco creativo verdiano" (Cisotti, p. 158). Il M., oltre a scrivere il testo di alcune romanze da camera ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Aretini, il profilo politico del F. resta quello di un notabile filoleopoldino decisamente moderato, costretto a muoversi sul filo di un difficile compromesso tra esigenze degli insorti e rispetto formale della legalità. Assai legato alla tradizione ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] in tre sfondati nella galleria, Cloto con la rocca, Lachesi con il fuso e, di terribile immanenza, Atropo che taglia il filo.
Al 1769 si datano gli affreschi per il conte F. Bentivoglio, che in occasione del suo gonfalonierato volle decorate le sale ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] delle tendenze idealizzanti. Nell'insieme della sua produzione artistica si può individuare, infatti, un unico filo conduttore che ricongiunge le prime esperienze romantiche a quelle neorinascimentali e simboliste delle sue ultime opere ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...