CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] di Napoli giudicò che non vi fosse luogo a procedere penalmente nei suoi confronti. Sempre più vicino alle posizioni moderate filo-piemontesi, lo troviamo nel '60 a Napoli tra gli aderenti al "Comitato dell'Ordine" che invano tentò di promuovere ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] patrizi a ciò preposti, "scrivasi la sua istoria e con filo non interrotto compaia al mondo il registro delle" sue gesta " 'applaudono, i giuristi s'arrendono ché non trovano il filo d'Arianna per girare nel sempre più mastodontico e aggrovigliato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] si era spenta la memoria. La nuova scienza è legata a doppio filo con la didattica. Essa inoltre è spontanea: non nasce da alcun de Revigny a Pierre de Belleperche, legati a doppio filo ai metodi dei glossatori bolognesi, ma anche apportatori di ...
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Il servizio di diffusione televisiva, quale mezzo di comunicazione a distanza senza l’uso di conduttori, è stato incluso fra le materie oggetto di riserva statale sin dal 1910; successivamente la riserva [...] , l’art. 1 della legge stabiliva che «la diffusione circolare di programmi radiofonici via etere o, su scala nazionale, via filo e di programmi televisivi via etere, o, su scala nazionale, via cavo e con qualsiasi altro mezzo costituisce, ai sensi ...
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Felice Cavallaro
Virginia Giugno
I migranti la chiamano ‘Mama’
Nel porto di Pozzallo, nell’estrema punta sudoccidentale della Sicilia protesa verso Malta, dove a ritmo incessante giungono barconi carichi [...] da altre frontiere di guerra e miseria, in cerca di futuro, prima diffidenti, poi attaccati a lei come ventose, un filo diretto saldato infine via Facebook o con telefonini dove il suo numero viene segnato alla voce ‘Mama Virginia’ anche quando hanno ...
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Diritto dell’imputato all’interprete e alla traduzione degli atti
Daniela Chinnici
Il contributo illustra in sintesi le modifiche in materia di interpretazione e traduzione degli atti nella disciplina [...] al procedimento penale che non conosce la lingua italiana, nella logica, appunto, dell’effettività del diritto di difesa.
Il “filo rosso” che lega la giurisprudenza interna, la direttiva europea e la riforma de qua è la consapevolezza della necessità ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] di fronte alla giurisdizione negli ultimi anni del secolo scorso. La Carta di Nizza, che abbiamo ricostruito attraverso il filo rosso della dignità della vita, non fa altro che coagulare tracce già visibili di una regolazione e di una tematizzazione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ū e ī si mantengono inalterati (es. vọ???ce, cró???ce; ré???te, sé???te; ma: dunque, famiglia; lięve, sętte, nuǫvo, cǫrpo; padre, muro, filo); ma appena occorre notare che al posto di ọ e di ẹ s'incontrano ǫ ed ę in voci d'origine dotta o letteraria ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] fu creato scrittore delle lettere apostoliche da Bonifacio IX.
Proprio durante questa sua fase riemerge un filo di rapporti con la cittadina natia, Gemona; filo che evidentemente non era mai stato reciso. Nel gennaio 1394 il Comune di Gemona decise ...
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Pseudonimo sotto il quale è noto Johann Nikolaus von Hontheim (Treviri 1701 - Montquintin, Lussemburgo, 1790), storico e canonista. In De statu ecclesiae deque legitima potestate Romani pontificis liber [...] e usurpati dai papi nel corso dei secoli: sui primi soltanto andava basato l'accordo; dei secondi F., sul filo della tradizione gallicana, si adoperava a dimostrare il carattere storico. Punto di partenza erano le cosiddette "libertà" che il ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...