VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] di fondo lavora molto teso, mentre quello di pelo lavora a debole tensione. Generalmente ogni due fili di fondo vi è un filo di pelo.
Nei velluti lísci, fabbricati a mano, i fili di pelo si intrecciano con i fili di trama e passano sopra asticciole ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] provenienti dalla Finlandia. Alcuni frammenti, rinvenuti negli scavi archeologici, si sono conservati insieme ad anellini e spirali di filo di bronzo, usati nel sec. 9° per ornare gli abiti. Le donne indossavano lunghe vesti paragonabili al peplo ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] Colin Firth e l’altro per il nuovo sex symbol Michael Fassbender: il tessuto era un misto di lana, ovviamente sostenibile, e filo di Pet. Ma sono interessati anche Tom Ford e Stella McCartney. La tendenza pro plastica, partita da Parigi, dove Karl ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] ritratto di vita agreste, all'interno di un complicato nucleo familiare, quello dei Goupi, i cui rapporti si articolano sul filo dei preparativi di nozze, di un omicidio e della scomparsa di una grossa somma. Cupo fino a sfiorare il tragico, ma ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] .
Impermeabilizzazione e idrofobizzazione: la prima si esegue occludendo completamente gli interstizi fra fibra e fibra e tra filo e filo, sistema che viene adottato quando il tessuto deve resistere non alla sola bagnatura ma anche alla pressione di ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] la calza, che ha la particolarità di esser fatta con un filo solo il quale forma su sé stesso maglie successive; 2. l del tipo di quella dei pescatori: è fatta con un sol filo ma le maglie di esso non sono semplicemente abbracciate bensì presentano un ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] creazioni di Van Saene emerge un grande amore per l'artigianato. Al di là delle varie preferenze stilistiche, il filo conduttore dell'avanguardia belga consiste in un perfetto equilibrio tra sobrietà e audacia, industria e artigianato, studio della ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] di sciabola. In sostituzione vennero portate dalla cavalleria leggiera due trecce scendenti lungo le guance ed animate di filo di ferro con pallottole di pistola fissate alle punte (fig. 9); furono però abbandonate appena introdotte; il sottogola ...
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Vestirsi
Vinicio Ongini
Nudi o vestiti
Fin dall'Età della Pietra gli uomini hanno imparato a coprirsi per ripararsi dal freddo e dal caldo eccessivi. Tuttavia già i nostri antenati indossavano certi [...] stoffa di cui è fatta una giacca o una camicia andavano comunque tagliati a mano e poi cuciti insieme usando ago e filo. La vera e propria produzione in serie iniziò, di fatto, solo alla fine del 19° secolo, quando furono inventate la taglierina, che ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...