FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] pontificalis e nelle cronache monastiche. Per F. fu, però, anche un mezzo per perorare la propria causa, per ricostituire il filo spezzato fra l'attività passata e quella futura, e soprattutto per rafforzare in se stesso e nei suoi interlocutori la ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] degli anni precedenti. Nella raccolta di saggi Italia religiosa (Bari 1952) Pettazzoni riconosce nel fattore religioso un filo conduttore essenziale per la comprensione delle vicende della storia patria (dilatata fino alla preistoria) usando, quale ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] ,quae diversis temporibus,et potissimum hac nostra tempestate contigerunt,enarratione, Anversa 1579; per non interrompere il filo annalistico del racconto l'autore ha lasciato da parte alcuni degli episodi più importanti della storia della ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] accettare l'esilio - e la deplorazione per le opinioni religiose professate, contrastanti con la nuova ortodossia tridentina. Un filo collega quanto scriveva a fine Settecento l'abate Telesforo Benigni, mettendo in risalto ruoli e uffici del G. (ma ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] degli Apostoli e nelle lettere paoline. Il discorso si snoda in modo eminentemente biblico: è la Scrittura a costituire il filo conduttore del trattato. Dopo la Scrittura, l'autore di preferenza citato è Agostino. Non mancano riferimenti ad Origene ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . Già in questo testo E. propone quella stretta connessione tra Sacre Scritture ed eventi storici che costituirà il filo conduttore del suo più importante inedito, l'Historia viginti saeculorum. La parte concernente gli eventi del presente, vale ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] un rafforzamento della presenza spagnola nell'Italia meridionale e una sua successiva proiezione sulla Lombardia, L. X intessé un filo diplomatico sotterraneo con cui si legò allo sconfitto Luigi XII, al di sotto del vincolo formale di alleanza che ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] argomentazioni che anticipano lo Specchio di Croce di Domenico Cavalca. Nel complesso prevale l'impegno intellettuale tenuto costantemente sul filo di un'impostazione apologetica. La tesi fondamentale, in linea con la dottrina di s. Tommaso, è che la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] esatto della stesura del testo, che si presenta come una narrazione condotta dal LUDOVISI, Ludovico in prima persona, sul filo della memoria, e che appare scaturire da conversazioni private intercorse con il pontefice negli ultimi suoi mesi di vita ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] sostenere l'impresa il patrocinio del principe Ferdinando de' Medici e poi del fratello e futuro granduca Gian Gastone.
Sul filo della continuità con il mecenatismo mediceo, ereditato dal governo lorenese, e nel solco di una lunga tradizione di amor ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...