CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] quando il C. procedette a tale associazione; certo prima del marzo 958, data in cui "una cum" Pietro "itemque duce filo (sic) meo", procedette da Rialto alla concessione di alcune saline del Palatium.
Nell'ambito di tale politica vanno ancora visti ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] delle porte. Quando, il 6 luglio, la Repubblica riconquista Padova, insieme con molti altri membri del Consiglio, quasi tutto decisamente filo-imperiale, cerca di fuggire, ma è preso e inviato a Venezia ove giunge il 22 luglio e viene chiuso in un ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] del 10 maggio 1473, quando Galeazzo Maria Sforza aveva rifiutato di ricevere due oratori sabaudi perché sospettati di essere filo-borgognoni, o come quando giudicava "troppo gagliarda" una lettera della duchessa Iolanda a Luigi XI.
L'A., che era ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] pontificio perché sospetto di aver tentato di introdurre e diffondere a Ferrara e nelle Romagne la setta "ferdinandea" filo-austriaca, fu esiliato dalla città per breve periodo, nel 1843. Ritornato a Ferrara, ebbe ulteriori poco chiare vicende ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] Lega (settembre 1910), tanto più che ad esso l'A. inviò una lettera di intonazione chiaramente modernistica e filo-socialista.
Negli anni successivi l'A. andò, coerentemente con questo suo atteggiamento, allontanandosi sempre più dalle posizioni ...
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GAETA, Franco
Marino Berengo
Nacque a Venezia il 1° maggio 1926 da Giuseppe e da Natalia Formica. Studiò al liceo Marco Foscarini e nel 1943 aderì al Partito d'azione. Fece poi parte del Corpo volontari [...] italiano (Napoli) entrambe del 1965.
Nella prefazione alla seconda edizione di quest'ultima opera (Bari 1981) riprendeva il filo delle polemiche che quindici anni prima l'uscita del volume aveva provocato, segnatamente quella di essergli sfuggito "il ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] a conclusione della guerra della congiura dei Pazzi. Non è improbabile che lo stesso C. fosse tra i maggiori sostenitori di questa politica filo-medicea.
L'anno seguente il C. è nuovamente in rapporti d'affari con l'ospedale di S. Maria della Scala e ...
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] omogenei, rendeva più immediatamente accessibili i contenuti dell'opera, ma non metteva in luce i suoi nessi interni e il filo conduttore seguito dall'autore nel suo lavoro.
Questo compito si è posta invece l'edizione critica dei Quaderni del carcere ...
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Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] , ora parteciparono alla guerra contro gli invasori: così il gen. U. Aung San, già ministro della guerra nel governo birmano filo-giapponese, ed ora capo della "Lega popolare antifascista per la libertà" (AFPFL), alla quale, in sostanza, si deve il ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] il Gram Sarkar (il governo di villaggio). Sul piano industriale si avviò un processo di denazionalizzazione.
La politica moderatamente filo-islamica ma non fondamentalista non volle osteggiare l'elemento indù ancora presente nel paese; gli Indù in ef ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...