Storia. - L'immediato dopoguerra (all'incirca 1945-48) aveva già consentito agli Arabi di trarre sostanziali vantaggi dal secondo conflitto mondiale, che era stato per essi assai meno cruento e deludente [...] ‛Irāq con il fulmineo colpo di stato del 14 luglio 1958, che eliminò il re Faisal e il primo ministro filo-britannico Nūri Al Sa‛īd, per più anni virtuale dittatore, sostituendovi un regime repubblicano di cui abbiamo già caratterizzato la politica ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] dei re dell’Iran e del non-Iran dopo avere sconfitto Wahram III in una contesa di lotte dinastiche, giocate sul filo della legittimazione e della lesa maestà, risolte nel consenso finale della nobiltà iranica e nell’approvazione di Roma, come declama ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] a 830. Dal 1982 in poi, i paesi guida della regione, Argentina, Brasile e Messico, hanno corso continuamente sul filo della bancarotta. Dal 1995, di fronte alle conseguenze sociali del fenomeno, la Conferenza episcopale latinoamericana ha chiesto la ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] non si erano mai interrotti, e nel corso dei frequenti ritorni nella sua terra egli aveva continuato a svolgere il filo delle sue iniziative, portandovi le nuove e ricche esperienze che andava facendo nell'ambiente italiano.
Nel 1895 era stato tra ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] parte significava essere ascritti non solo alla più elevata categoria sociale, ma anche ad un ristretto gruppo privilegiato, legato a filo doppio ai centri del potere politico ed economico. Da questo momento l'esistenza del F. si snodò attraverso le ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] inviato alla Bastiglia e poi esiliato a Montpellier. Anche la M. ebbe però i suoi problemi. Avendo finalmente ricostruito il filo di queste vicende, nel marzo 1665 Luigi XIV le impose di ritirarsi con l'ignaro marito nella Champagne.
L'esilio della ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] 15 luglio 1690 e poi ancora il 5 luglio 1691.
Questa intensa, molteplice attività risulta comunque marginale rispetto al filo rosso che accompagna e qualifica l'ultimo quindicennio della vita del F., rappresentato dall'esercizio del saviato "grande ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] , moglie del primogenito Giovanni Benedetto. Costei sarà una delle protagoniste più brillanti della vita intellettuale milanese, ma darà filo da torcere all'imperioso suocero, diventando a un certo punto seguace della Spagna.
L'anno 1708 trova il B ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] , il soggiorno toscano si protrasse fino al 1855, quando il papa lo convocò ripetutamente a Roma per riprendere il filo di un dialogo mai veramente interrotto, ma dal quale Pasolini rimase politicamente molto deluso. Ciononostante, nel quadro di un ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] comunale di Torino, e inoltre presidente del Consiglio provinciale di Cuneo e delle Opere pie S. Paolo.
Il filo conduttore di tutta la sua carriera fu del resto costituito dalla predilezione per le riforme degli ordinamenti territoriali. Dalla ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...