GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] , senza alcun cenno alla investitura melfitana del pontefice Niccolò II. Due aneddoti chiudono il libro, quasi a recuperare il filo iniziale della fortuna della stirpe degli Altavilla e a introdurre la materia del secondo libro: l'epopea di Ruggero I ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di adempiere ai propri doveri di alleato. Conseguentemente il C. consigliava che la Curia, pur senza rescindere del tutto "il filo dell'amicitia" con l'imperatore, non si impegnasse in iniziative belliche e rimanesse in contatto con la Francia almeno ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] avuto un esito così disgraziato da non perderne l'amara impressione per tutta la vita mia". Nemici politici o incoscienza di filo-francesi fecero firmare col suo nome il famoso falso proclama diffuso a Verona il 17 apr. 1797 incitante i Veronesi alla ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] e temendo dall'altro, con un rifiuto, di perdere tutto. Il card. Carlo da parte sua, conducendo la trattativa sul filo del doppio gioco e di instabili equilibri, nel tentativo di convincere Filippo II dell'ormai completa sottomissione della sua ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] di tale autonomia contro quella che era la più pericolosa e pressante minaccia - la politica espansionistica dei Visconti - furono il filo conduttore di tutta l'azione politica espressa dal F. fino al termine della sua vita. D'altra parte egli era ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] patrie che non quella di storico. E in effetti le due opere più note del D., legate fra loro dallo stesso filo conduttore, la Relatione... del Piemonte e la Corona reale, sono nettamente influenzate dalle Relazioni del Botero, come lo stesso D ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] ebbe nel 1885 il permesso di spiarlo per pochi minuti dalla serratura, fu sconvolto dal vedere un uomo ammalato di scorbuto «senza un filo di forza» (A.M. Mozzoni, Ricordi e note dell’isola d’Elba. IV, in Critica sociale, 10 maggio 1891, p. 106), che ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] all'Italia con tutta l'Europa" - fallisce l'obiettivo di ampia e organica trattazione storiografica e riprende piuttosto il filo di una storia degli Arabi compilata nella prima metà del Duecento dal vescovo di Toledo D. Rodrigo Ximénez, appoggiandosi ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] città alla fidelità nostra". Le imbarazzate scuse, inviategli dal Comune per chiedere di perdonare la dimostrazione filo-pontificia condotta in città dal vescovo aquilano Giovan Battista Gaglioffi, mostrano quanto debole fosse diventato il governo ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] persone il 19 dic. 1450.
Il Memoriale rappresenta non solo la principale fonte per la conoscenza del D., ma anche il filo lungo il quale si dipana l'interesse da lui suscitato attraverso i secoli. I codici che conservano il testo del Memoriale ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...