POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] Caserta 1986, passim. Sui fatti del 1860: M. Ferri - D. Celestino, Il brigante Chiavone. Storia della guerriglia filo borbonica alla frontiera pontificia (1860-1862), Casalvieri 1984, ad indicem. Sugli interventi contro l’abolizione dei dazi doganali ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] la loro ribellione e di esercitare un più diretto controllo. Invecchiati e stanchi, essi si mantenevano da anni sul filo di un difficile equilibrio, tesi alla mitizzazione degli ideali rivoluzionari e imperiali ma timorosi di veder prender loro ...
Leggi Tutto
COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Leopoldo Cicognara vendette alla Biblioteca Vaticana, ma anche nella composizione di questa raccolta è possibile rintracciare quel filo costituito di un interesse verso la cultura ferrarese (e veneta) che così solidamente legava il percorso pittorico ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Il MAGALOTTI, Lorenzo viaggiatore si mostra particolarmente interessato a fornire una galleria di personaggi notevoli, sempre tratteggiati sul filo dell'ironia, ma non manca di soffermarsi anche sulla descrizione di vari aspetti delle società con cui ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] richiamava la volontà di fare storia di classe in tutte le sue articolazioni. Si trattava di riprendere, anzitutto, il filo di una storia che il fascismo aveva spezzato, distruggendo carte e archivi e uccidendo protagonisti e testimoni. Su questo ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] e Giovanni Meli, di lui molto più anziano ma molto meno qualificato per le inchieste sulla mafia. Con una votazione sul filo di lana (15 luglio 1988), il Consiglio superiore della magistratura (CSM) optò per Meli, dopo aspre polemiche destinate a ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , se qualche anno dopo passò all'opposizione, legandosi con la fazione baronale dei conti di Adernò e Cammarata decisa a dar filo da torcere al Monteleone. Le prime avvisaglie si ebbero nel maggio del 1522, quando il viceré convocò il Parlamento a ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] de' Medici era stato convocato al palazzo per essere interrogato da una commissione nominata dalla Signoria in carica, in prevalenza filo-albizzesca, gli andò incontro per dissuaderlo ad andare e a metterlo in guardia da quello che a molti pareva un ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] dopo l'accordo preliminare dell'ottobre 1735 del Fleury con l'imperatore, a una più aperta confluenza sulle posizioni degli avversari filo-austriaci dell'Ormea, quali il di Breglio e il d'Aix, ma ormai tagliato fuori dal concreto gioco di rivalità e ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] cui il principe di Taranto, riallacciavano rapporti con Alfonso d'Aragona. Il C. colse importanti vittorie contro i baroni filo aragonesi e mantenne la propria fedeltà alla fazione angioina anche quando nell'aprile 1433 Giovanna II, timorosa della ...
Leggi Tutto
filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...