BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] e perfino amplificata denuncia contro i congiurati, svelando "in servizio di Dio e del Re nostro signore" ogni filo della trama, promettendo di restare alle vedette per scoprire altro terreno, nonostante il "grandissimo pericolo di essere uccisi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] quale si proponga di sfuggire alla tenaglia dei due estremismi" (Ibid., p. 178). Non rinunciava così a tessere almeno un filo di discorso politico, che non costituiva un pericolo, ma certo un fastidio per il nuovo regime, non desiderando questo veder ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] cattolica in cui "c'è stata troppa tolleranza" (in Il Quarto stato, 19 giugno 1926, n. 13, p. 13), aprendo un filo di più complesse considerazioni, poi svolte tra il 1925 e il 1926 su Conscientia, che si svilupperanno negli scritti più maturi sul ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] degli apparmaggi dei principi cognati). Alla sua carriera doveva, tuttavia, concorrere non tanto l'avvicinamento alla fazione filo-francese, in via di rafforzamento negli ultimi anni di Vittorio Amedeo I, quanto la protezione accordatagli dal ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] al Madonizza nella direzione. Nel maggio 1846 cominciò a scrivere anche sul supplemento letterario dell'Osservatore triestino, il giornale filo-governativo di Trieste, che sotto la direzione del friulano P. Valussi (rimasto in carica dal 1843 al 30 ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] 'idealismo crociano, dalla sua educazione cattolica.
Nel lavoro Sulle origini del comune rurale aveva tra l'altro ripreso il filo di alcune obiezioni da lui svolte in una recensione al "fondamentale libro dello Schneider" (Die Entstehung von Burg und ...
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FERUFFINI, Domenico
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque probabilmente ad Alessandria sul finire del secolo XIV.
La sua famiglia apparteneva al ceto nobiliare di origine feudale [...] .
Tra il 1446 e il 1447 il F. firmò alcuni atti di diversa natura ed emanati a Milano, Cusago, Abbiate, sul filo degli spostamenti della corte viscontea; nel 1447 sottoscrisse i capitoli dell'accordo fra il duca e Carlo Gonzaga.
Nelle sue mani passò ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] capo riconosciuto dei ghibellini di Pavia il B. si presentò, nel maggio 1327, insieme con i maggiori esponenti della fazione filo-imperiale in Italia, a Como, dove Ludovico il Bavaro aveva voluto convocare i capi ghibellini italiani.
Nel periodo che ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] e soprattutto con l'influente gesuita P. Tacchi Venturi, con il quale mantenne negli anni un discreto ma efficacissimo filo diretto). Rilevante fu anche il suo contributo alla commissione istituita dal ministro di Grazia e Giustizia per la riforma ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] , quando l'8 ottobre dello stesso anno abbraccia la vita di mare con la nomina a sopracomito. D'altronde, un filo diretto lega l'analisi compiuta nell'esperienza di provveditore all'azione di sopracomito prima, e poi di uno dei maggiori responsabili ...
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filo-
(davanti a voc. fil-) [dal gr. ϕιλο- (dal tema di ϕιλέω «amare»), in composti come ϕιλοβάρβαρος «amante dei barbari», ϕιλέλλην «amante dei Greci» e sim.]. – Primo elemento di numerosi composti derivati dal greco o formati modernamente...
-filo
[dal gr. -ϕιλος, in origine «caro a» (da ϕίλος «caro, diletto»; es. ᾿Αρηΐϕιλος «caro a Marte») e successivamente con valore attivo «amante di» (cfr. filo-), es. λογόϕιλος «amante dei discorsi»]. – Secondo elemento (atono) di parole composte...