Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] maturazione del bambino, nell'ambito del cosiddetto processo ontogenetico che in qualche modo ripercorre le tappe del processo filogenetico, avviene qualcosa di simile. Già da prima della nascita il feto è in grado di memorizzare informazioni di ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] essere la loro divergenza da un antenato comune. In base a questo assunto si può dunque costruire un albero filogenetico in cui compaiono raggruppamenti creati in riferimento alla reale somiglianza genetica. Per fare ciò sono perciò da scartare i ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] a tutti gli uomini, che è appunto la nascita.
Nella nostra specie, indipendentemente da ogni considerazione di tipo filogenetico, l'esperienza originaria di angoscia è connessa alla nascita e questa emozione costituisce l'ingrediente fondamentale non ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] segni
Mentre l'interpretazione della documentazione fossile è ancora oggetto di animate controversie, i vari cladogrammi, alberi filogenetici e scenari tracciati dai paleontologi concordano su un punto: la capacità fisica e l'anatomia necessarie per ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] al Hofmeister di fare la scoperta dell'alternanza di generazione nei vegetali, e di stabilire conseguentemente un nesso filogenetico fra i diversi gruppi di piante, prima rigidamente distinti fra loro, poiché egli scorgeva una netta omologia da ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] di pelo nell'uomo, caratteristica per la sua specie. In un primissimo stadio gli embrioni di alcuni animali sono in rapporto filogenetico con questo stato normale dell'uomo.
Il concetto che ci facciamo della pelosità animale e umana è in relazione di ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] delle np popolazioni in esame. Si noti che quest'albero (o dendrogramma), sebbene abbia la struttura di un albero filogenetico, non dev'essere considerato tale perché non si può affatto essere certi che la correlazione positiva tra la lunghezza del ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...]
Il processo apoptotico attualmente oggetto di molti studi è di carattere universale dal più basso al più alto gradino filogenetico. La morte apoptotica si verifica anche per somministrazione di farmaci, quali la vinblastina o la 6-idrossidopamina (6 ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] la scelta più opportuna.
Tuttavia, lo xenotrapianto discordante, cioè tra organismi viventi notevolmente diversi dal punto di vista filogenetico, quali il maiale e l'uomo, comporta fenomeni di rigetto iperacuto su base umorale, mediato da anticorpi ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] studia i pollini e le spore, sia fossili che attuali, in tutti i loro aspetti (morfostrutturale, citologico, filogenetico, tassonomico, ecc.), è detta palinologia e trova oggi applicazione in molti settori, compreso quello archeologico. La conoscenza ...
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filogenetico
filogenètico agg. [der. di filogenesi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla filogenesi: la storia f. di una specie; indagine filogenetica. ◆ Avv. filogeneticaménte, sotto l’aspetto, o dal punto di vista, della filogenesi.
parallelismo
s. m. [der. dell’agg. parallelo]. – 1. a. In genere, la condizione di rette o piani che siano tra loro paralleli, o la disposizione parallela di due o più oggetti: relazione, condizione di p.; il perfetto p. dei binarî, delle...